Nuovo episodio di violenza ai danni dei volontari delle Misericordie.
Il fatto si è verificato nella serata di ieri a Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, dove un equipaggio della Misericordia era intervenuto in un’abitazione per prestare soccorso a un uomo in codice rosso.
Secondo quanto riportato dalla cronaca locale e dalla stessa Misericordia, i soccorritori, arrivati sul posto prima dell’automedica della Asl, hanno subito avviato le procedure previste dai protocolli di emergenza, al fine di stabilizzare il paziente e predisporre il trasporto in ospedale. Tuttavia, l’intervento si è trasformato in una situazione di pericolo quando il figlio dell’uomo soccorso è arrivato sul posto e ha parcheggiato la propria auto dietro all’ambulanza, impedendole così di ripartire.
Alla richiesta di un soccorritore di spostare il veicolo per consentire il rapido trasferimento del paziente, l’uomo ha reagito con estrema aggressività, scagliandosi contro l’autista dell’ambulanza. Durante l’aggressione, ha tentato di colpirlo con pugni e gli ha rotto gli occhiali da vista. Non soddisfatto, ha poi rivolto la sua furia anche contro gli altri soccorritori presenti, inclusi i membri del personale sanitario della Asl, minacciandoli pesantemente.
Sul caso sono in corso accertamenti da parte delle autorità, al fine di chiarire l’esatta dinamica dei fatti e adottare eventuali provvedimenti nei confronti dell’aggressore. Lo riporta la cronaca locale