Riportiamo la nota di Fratelli d’Italia Pontedera.
Giovedì 30 gennaio, la trasmissione televisiva Dritto e Rovescio di Rete 4, condotta da Paolo Del Debbio, ha fatto tappa a Pontedera, portando in primo piano le preoccupazioni dei cittadini della cittadina toscana di appena trentamila abitanti, che si trova a fare i conti con un’emergenza sicurezza comparabile a quella delle grandi città italiane.
Nel corso della puntata, i cittadini hanno esposto le proprie esperienze, facendo emergere un quadro allarmante di degrado e criminalità diffusa. Tra i primi a prendere la parola, il dottor Walter Costanzo ha raccontato l’aggressione subita dal figlio nel quartiere Stazione, ad opera di una baby gang di giovani stranieri. La violenza, finalizzata a sottrarre il telefono, è sfociata in un brutale pestaggio che ha coinvolto anche altre vittime.
Anche la signora Eda Lupi ha raccontato la sua drammatica vicenda: durante l’estate, fu aggredita violentemente da un giovane straniero che tentò di rubarle appena 30 euro. Il brutale attacco le ha provocato la rottura del braccio, con conseguenze permanenti sulla funzionalità delle articolazioni e sulla sua qualità della vita, minando gravemente la serenità e la sicurezza di una donna anziana.
Al collegamento, ha partecipato anche Antonella Ferretti, portavoce del comitato Noi per Pontedera, che ha portato avanti una petizione per sensibilizzare l’amministrazione comunale sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza. In sole due settimane, sono state raccolte 450 firme, un segnale chiaro del crescente disagio tra i residenti, costretti a vivere in un clima di paura, soprattutto nel quartiere Stazione, dove in molti si sentono costretti a “barricarsi” in casa.
Presenti anche alcuni giovani di Pontedera, per distanziarsi dalla negatività associata alle baby gang e riaffermare l’esistenza di una gioventù positiva, lontana dalle dinamiche criminali che minacciano la comunità.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Matteo Bagnoli, ha sottolineato: “La presenza di una trasmissione nazionale come Dritto e Rovescio, che si collega regolarmente a città come Bologna, Milano e Napoli, a Pontedera, dimostra inequivocabilmente che l’emergenza sicurezza è una realtà tangibile e non più ignorabile. Mi auguro che il sindaco prenda atto della gravità della situazione e avvii una collaborazione trasversale con le opposizioni per attuare politiche concrete a tutela della sicurezza e della qualità della vita dei cittadini”.
A sostegno di queste parole, anche i consiglieri di Fratelli d’Italia, Gian Paolo Quercetani e Nicolò Stella, hanno ribadito l’urgenza di un intervento deciso da parte dell’amministrazione comunale. “Questo è l’ennesimo allarme lanciato dai cittadini di Pontedera, in particolare da chi vive nei quartieri più problematici come la Stazione e i Villaggi. Si tratta di aree sempre più segnate da degrado e insicurezza, in cui la vita quotidiana è fatta di paure costanti, tra risse e accoltellamenti che rendono impossibile una convivenza serena”, hanno dichiarato i due consiglieri.
Infine, Christian Nannipieri, responsabile di Gioventù Nazionale, ha concluso l’intervento con un accorato appello all’amministrazione comunale: “È fondamentale affrontare con urgenza il problema delle baby gang e della violenza giovanile. La creazione di centri di aggregazione, come ludoteche e strutture di socializzazione, è una risposta necessaria per sottrarre i giovani dalla strada. Ma è altrettanto importante intervenire sulle dinamiche familiari, per evitare che i ragazzi diventino prede facili di comportamenti devianti”. Fonte: Comunicato stampa Fratelli d’Italia Pontedera