Anche oggi si sono creati aumenti nelle attese dei codici di minore gravità.
Anche oggi, martedì 21 Gennaio, si sono registrati momenti di iperafflusso al Pronto soccorso dell’Aoup, Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana.
La stagione non aiuta; si registra infatti un incremento delle patologie respiratorie specialmente in pazienti fragili o con pluripatologie croniche.
A causa del grande affollamento, gli operatori hanno segnalato diverse difficoltà; si sono infatti creati i cosiddetti “colli di bottiglia”, ovvero aumenti nelle attese dei codici di minore gravità.
A tal proposito è stato attivato un piano che prevede delle azioni mirate e finalizzate a velocizzare il turn-over dei posti letto.
Nonostante le lunghe attese per i codici minori, dice l’Azienda ospedaliero universitaria pisana, tutti i pazienti presi in carico, anche se collocati temporaneamente sui letti tecnici del Pronto soccorso, o sulle barelle, sono stati comunque monitorati dal personale sanitario medico-infermieristico h24.
Questo monitoraggio, che avviene tramite rivalutazioni a intervalli regolari, permette ai pazienti destinati al ricovero, di essere posti nei letti dell’Incharge-room o in Obi-Osservazione breve intensiva. Questi setting assistenziali, completi e presidiati, vengono utilizzati in attesa che si liberi il posto letto nel reparto di destinazione.
CN