Il 22enne si è scoperto essere parte di un’organizzazione di truffatori che si fingevano Carabinieri.
Grazie a un’attenta attività di prevenzione e repressione dei reati contro gli anziani, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Volterra (PI) hanno sventato una truffa del finto Carabiniere e denunciato un ventiduenne, già noto alle forze dell’ordine.
L’operazione è scattata il 7 dicembre scorso, durante un controllo di routine in una strada alle porte del centro di Volterra. Il giovane, fermato dai militari, ha dichiarato di non avere documenti con sé, né patente, e di essere giunto in città per turismo, senza però fornire indicazioni precise sul suo alloggio.
Mentre erano in corso le procedure di identificazione in caserma, una donna anziana, residente proprio nei pressi del luogo del controllo, ha prontamente allertato la Centrale Operativa dei Carabinieri, segnalando un tentativo di truffa del finto Carabiniere ai suoi danni. La coincidenza temporale e la vicinanza geografica hanno immediatamente insospettito i militari.
Le indagini successive, condotte analizzando il telefono cellulare del giovane, posto sotto sequestro, hanno fornito gravi indizi di colpevolezza a suo carico in relazione alla tentata truffa. Gli elementi raccolti fanno presumere che il ventiduenne facesse parte di un’organizzazione criminale specializzata in questo tipo di reati, con il compito specifico di recarsi presso le abitazioni delle vittime per recuperare denaro e oggetti di valore.
Si ricorda l’importanza di non fornire mai dati personali o denaro a sconosciuti, soprattutto per telefono, e di contattare immediatamente le forze dell’ordine in caso di sospetto.