Il Sindaco di Ponsacco Gabriele Gasperini lo aveva scelto come assessore alle politiche sociali e all’associazionismo. Lo scorso martedì 17 dicembre, lo aveva allontanato dalla Giunta. I due condivisero, in passato, l’esperienza nel Comitato Ponsacco Pacificata. Una storia complicata, quella tra i due politici: condivisero l’esperienza nel Comitato Ponsacco Pacificata, poi si presentarono separati alle elezioni amministrative e poi di nuovo insieme al ballottaggio.
“E’ il caso di dirlo, sono durato quanto un gatto in tangenziale. Nelle ultime Elezioni Amministrative di Ponsacco, l’elettorato ha detto SI, al cambiamento, ed il tema della SICUREZZA era al centro del dibattito politico, i ponsacchini motivati dalle promesse elettorali, hanno detto SI a coloro che a gran voce hanno garantito il ripristino della legalità, con iniziative condivise dall’elettorato, ed io mi assumo le mie responsabilità nell’aver appoggiato al ballottaggio questa maggioranza, in cui ho creduto, contribuendo in modo, forse determinate alla vittoria”, dichiara Samuele Ferretti.
“Vinciamo, con immediato obiettivo di emettere l’ordinanza di sgombero ai residenti abusivi del Palazzo Rosa, con ricollocazione lontano da Ponsacco e fuori dalla Provincia di Pisa, lo possiamo fare credeteci! Abbiamo chi ci supporta! Questo è ciò che stato ripetutamente detto ai ponsacchini in campagna elettorale. Sin da subito, con la carica di Assessore al Sociale ho cercato soluzioni, organizzando incontri, con tutti gli enti interessati per la ricollocazione, dei Rom, per me sempre con la prospettiva di collocarli lontano da Ponsacco, addirittura chiesi di poter andare in giro per la nostra regione per cercare soluzioni, il tempo stringeva, il rischio che si ricollocassero in Ponsacco cresceva, si tratta di una corsa contro il tempo. Fanno capolino i primi intoppi, i primi ostacoli al nostro obbiettivo, ma avendo ricevuto rassicurazioni di tutto il supporto politico necessario per il vero cambiamento, proseguii, la burocrazia impone delle procedure gerarchiche, mi dissero, ma tutto sotto controllo”, continua Ferretti.
“Finalmente uno spiraglio di luce, una località molto lontana da Ponsacco , avrebbe ricevuto i residenti del Condominio Bellavista, così almeno pareva. Ecco la prima bacchiata, i primi intoppi prendono forma, chi aveva garantito supporto politico per il nostro cambiamento, rallenta il passo, si prospetta un altro iter. Non lo accetto, non è quello prospettato ai ponsacchini, non ci vedo il bene per Ponsacco e per i Comuni limitrofi o della provincia di Pisa. Fino all’ultimo tanti discorsi per farmi ingoiare la pillola, ma non mi è mai andata giù. Il tempo passava, si arriva all’occupazione dell’appartamento di proprietà della Provincia e il tentativo di occupazione dell’appartamento della famiglia Giusti, io lo leggo come un campanello d’allarme. I residenti del Palazzo Rosa, sanno che stiamo provando a chiudere il cerchio e cercano di forzare con tentativi di questo genere. Vengono date disposizione agli uffici del sociale, ma non dal sottoscritto, di trovare agli occupanti e a chi voleva occupare la casa dei Giusti, una soluzione abitativa sul nostro territorio provinciale. Quasi un premio!”, sottolinea Ferretti.
“Nel frattempo la Regione Toscana proroga la somma di circa 130.000 euro rimanenza dei 200.000 euro ricevuti dalla stessa in supporto alla vecchia amministrazione e con scadenza 2024 l’utilizzo di questa cifra è stata prorogata a tutto il 2025. Altri 150.000 euro stanziati all’interno della legge di bilancio 2025 da parte del governo, ma non viene citata la località di trasferimento e le procedure da seguire. I soldi della Regione, impongono una ricollocazione, nei nostri territori o zone limitrofe, quelli della Legge di Bilancio, non sappiamo ancora come possano essere utilizzati”, continua Ferretti.
“Ad oggi si procede con la calendarizzizazione degli sfratti, usando i fondi già a disposizione, a quanto pare la stessa procedura dell’ex sindaca Brogi. Credo che, svuotare il Palazzo Rosa con soluzioni abitative nel nostro territorio o nei Comuni limitrofi non sia una vittoria ma una totale sconfitta a ciò che abbiamo promesso in campagna elettorale ai ponsacchini. Nelle dichiarazioni rilasciate in Consiglio Comunale, il Sindaco, afferma di avere stima del sottoscritto, riconoscendo le capacità e l’impegno messo in campo”, incalza Ferretti.
“Ma non accetta, le così dette fughe in avanti, ma il Sindaco si scorda, io ho sempre fatto politica stando con i cittadini, doveva sapere sin da subito, all’epoca del ballottaggio che rappresento un modo di fare politica ed un elettorato che vuole questo modo di agire, ed al ballottaggio questo elettorato lo ha fatto vincere.
Da qui il resto lo conoscete tutti,
Sono affranto e chiedo scusa”, conclude Ferretti.
Fonte: Comunicato stampa Samuele Ferretti
Ponsacco, revocate le deleghe a Ferretti. Il Sindaco: “Non si tratta di una bocciatura politica”