Sfide, memorie, visioni. Si è aperta con i saluti istituzionali la due giorni di eventi per i 70 anni della biblioteca comunale Giovanni Gronchi.
PISA – Sfide, memorie, visioni. Si è aperta con i saluti istituzionali la due giorni di eventi per i 70 anni della biblioteca comunale Giovanni Gronchi. Un viaggio nei ricordi, con una mostra fotografica e documentaristica, inaugurata stamani, ma anche letture, laboratori, spettacoli, incontri aperti ( tra cui quello di domani alle ore 18 con l’autore Marcello Fois ) e una finestra aperta sul futuro.
“Vorrei dedicare questo anniversario così importante a tutte le persone che almeno una volta sono entrate in biblioteca e si sono lasciate contaminare dalla lettura e da un ambiente che ha un fascino davvero particolare – ha detto il sindaco di Pontedera Matteo Franconi nel corso del suo intervento di apertura – un ringraziamento a chi ha lavorato e portato avanti la biblioteca fin dalla sua nascita e a tutte le donne e gli uomini presenti oggi alla Gronchi che si adoperano per promuovere la biblioteca, assieme a tanti lettori appassionati”.
“La Gronchi è uno spazio e una casa comune che contribuisce in modo fondamentale alla crescita culturale della città“, ha aggiunto l’assessore alla cultura Francesco Mori. Presenti, tra gli altri, a livello istituzionale, anche la assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini e la presidente dell’Unione Valdera Arianna Buti.
I 70 anni di vita della Gronchi coincidono, nel 2024, anche con il 25esimo della Rete Bibliolandia, che raggruppa le strutture bibliotecarie della provincia di Pisa e i dieci anni del trasferimento della Gronchi nella nuova sede di viale Rinaldo Piaggio. Eventi e passaggi storici ben descritti nella mostra curata da Michele Quirici e Andrea Brotini, inaugurata stamani, visitabile da tutti e che rimarrà fruibile al di là di questi due giorni.