La drammatica notizia ha gettato nello sconforto e nel dolore familiari, amici e conoscenti: lascia un grande vuoto in tutti coloro che lo hanno conosciuto.
Enzo Polenta, volontario della Pubblica assistenza di Ponsacco ed ex dirigente della società di calcio del Sextum Bientina, è morto all’età di 56 anni. Originario di Milano, lascia due figli. Un infarto non gli ha lasciato scampo. La salma è esposta nella cappellina funebre della Pubblica assistenza di Ponsacco, dove Polenta abitava. Il funerale invece sarà celebrato domani (sabato 2 novembre) alle 9 nella chiesa di Bientina. Sui social si moltiplicano ora dopo ora i messaggi di cordoglio: Enzo, durante tutta la sua vita, ha aiutato il prossimo. Sono infatti tantissime le persone che piangono per la sua scomparsa.
“La Pubblica Assistenza perde un componente della sua grande famiglia. Caro Enzo sei stato per noi l’immagine dell’allegria e dell’impegno verso il prossimo, in poco tempo sei diventato un punto di riferimento per molti di noi, soprattutto dei più giovani della nostra Associazione, presente ad ogni iniziativa che i ragazzi organizzavano con entusiasmo e spirito costruttivo. Caro Enzo, ci mancherai ma ti assicuriamo che non verrai dimenticato. Grazie per tutto quello che hai fatto per la nostra Associazione per i nostri Volontari e per i Ponsacchini. Salutaci le stelle”, si legge sulla pagina Facebook della Pubblica Assistenza di Ponsacco.
“La Società Sextum Bientina, nella persona del presidente Stefano Susini, partecipa all’immenso dolore della Famiglia Polenta per la prematura scomparsa del caro Enzo, in passato nostro dirigente e sempre primo tifoso nerazzurro. Ci stringiamo intorno a Barbara e ai figli Tommaso e Riccardo, entrambi cresciuti nel nostro settore giovanile, del quale tutt’oggi Riccardo indossa la maglia della prima squadra”, si legge sulla pagina Facebook del Sextum Bientina.