I non residenti avranno un mese per recarsi al comune e ricevere un contrassegno, essendo così inseriti nel portale Cude col quale accedere alla ztl.
Tutti i disabili residenti fuori dal comune di Pisa, che Pisamo ha inserito nel portale che consente di accedere alla ZTL cittadina, riceveranno nei prossimi giorni una comunicazione relativa alle nuove modalità per regolare la propria posizione.
Le persone interessate infatti avranno trenta giorni di tempo per recarsi presso il proprio comune che ha emesso il contrassegno e, compilando un modulo apposito scaricabile dal sito del portale dell’automobilista, essere così inserite nel portale nazionale della piattaforma CUDE. Dopo i trenta giorni indicati nella lettera, le concessioni rilasciate da Pisamo diventeranno nulle. Ricordiamo che Pisa ha aderito alla piattaforma CUDE (contrassegno unificato disabili europeo), nata nel 2021 con decreto ministeriale per semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio nazionale.
Il vantaggio per chi si registra è quello di potersi spostare da un comune all’altro, diverso rispetto a quello di residenza, senza dover più comunicare l’ingresso nelle aree a traffico limitato, là dove presenti, a patto che il comune di destinazione abbia aderito alla piattaforma. L’adesione da parte dei Comuni infatti è volontaria e l’elenco, sempre aggiornato, può essere consultato sul sito del portale dell’automobilista. Una volta inseriti i dati, al richiedente viene fornito un Codice Univoco alfanumerico che l’utente può utilizzare per accedere sia dal portale dell’automobilista che dall’app iPatente. Nel caso in cui il disabile invece debba recarsi in un comune non aderente alla piattaforma CUDE, restano valide le modalità di accesso fino ad ora vigenti. Per i disabili residenti nel Comune di Pisa restano valide le modalità di accesso fino ad ora vigenti.
Intanto prosegue sul territorio comunale l’attività di controllo capillare dei contrassegni, portata avanti dalla Polizia Municipale, Pisamo e Ausiliari del traffico. Una verifica per appurare che le concessioni invalidi, che circolano nella città di Pisa, non siano appartenenti a persone ormai decedute o bloccate. Se la concessione esposta nel veicolo risulta bloccata o assente dal sistema, il proprietario del veicolo viene contattato da Pisamo e invitato a riconsegnare la concessione invalidi entro due giorni. Se la riconsegna non avviene, la pratica viene segnalata alla Polizia Municipale.