Di seguito un aggiornamento delle condizioni della viabilità provinciale in seguito all’allerta meteo arancio delle ultime ore. La struttura tecnica provinciale, lo ricordiamo, è costantemente al lavoro per far fronte alle necessità dei territori, già dal pomeriggio del 17 ottobre, e con una squadra specifica in Val di Cecina dove si sono registrate di nuovo delle criticità.
- SP 16 DEL MONTE VOLTERRANO km 5,5 a circa 1 km da innesto sulla SS 68.
Chiusa per frana di monte e minaccia di terreno instabile per volume importante. Chiusa fino a nuove disposizioni in attesa dell’evoluzione meteo, di concerto con Amministrazione Comunale.
- SP 48 DEL MONTE VASO km 17+400 in corrispondenza della frana su cui sono in corso i lavori di sistemazione. Ha ceduto ulteriormente il fronte e quindi non è possibile garantire il passaggio neppure dei frontisti. Emessa specifica ordinanza di aggiornamento, di concerto con Amministrazione Comunale.
- CHIUSI i ponti sul Cecina della sp 29 (Montescudaio), sp 19 (Ponteginori) e SP 18 (GUARDISTALLO) in via precauzionale.
Purtroppo l’onda di piena sta investendo gli impalacati delle infrastrutture, per cui prima della ripertura occorrerà verificare le loro condizioni.
- SP 18 e SP 19 chiuse per esondazione sterza in più punti in attesa che l’acqua rientri nell’alveo e si verifichino le condizioni delle infrastrutture. Tra Canneto e Casino di Terra SP20 del Lodano ha una frana km 3 circa (possibile il passaggio ad ora) e sulla 20-DIR vicino al confine con la Provincia di Grosseto in corrispondenza del ponte ponte e si rischia la compromissione della apertura.
- SP 15 VOLTERRANA km 1+450, ceduta la scarpata di valle che ha ostruito la via d’accesso (unica) ad un complesso di 8 famiglie che al momento sono isolate. Avviati dalla Provincia i lavori per liberare la strada. Presenti vari smottamenti di modesta entità.
- SP 47 DI MICCIANO CHIUSA al km 17+500 per esondazione del Cecina. Strada chiusa dall’Unione Montana
- SP 49 smottamento significativo al km 4+700
- SP 17-dir del Ricavolo km 2+800/3+000 Strada invasa da detriti e fanghi.
- SP 329 del Passo Bocca di Valle km 33+900 e 34+100 peggiorata la situazione della frana sotto Serrazzano già monitorata dall’ente provinciale e aumentata, dunque, l’entità del danno.
“Una situazione complessa” , afferma il Presidente Massimiliano Angori, “che vede salire sicuramente la conta dei danni al nostro patrimonio, rispetto alla prima alluvione in val di Cecina del 25 settembre scorso. A fronte di questa emergenza climatica è sempre più necessario che il Governo in primis ascolti le esigenze dei nostri territori e delle nostre istituzioni. Chiederemo anche l’intervento della Regione Toscana che ha tuttavia già emanato lo stato di emergenza regionale”.