Le dichiarazioni dell’assessore ai servizi educativi del Comune di Pisa Riccardo Buscemi in merito alle polemiche della minoranza.
A pochi giorni dall’avvio del nuovo anno educativo, l’assessore ai servizi educativi del Comune di Pisa Riccardo Buscemi interviene in merito alle polemiche sollevate da alcuni consiglieri comunali di minoranza per fare chiarezza sui numeri e sulle azioni che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti in questi mesi.
“Non so quali siano le fonti dei consiglieri intervenuti a mezzo stampa in questi giorni – dichiara Buscemi – ma mi sembrano numeri in libertà: la lista d’attesa ufficiale è di 89 bambini, un numero in corso di assestamento e riduzione, come sempre a inizio anno a causa di rinunce e verifiche degli uffici, ben lontano dai 150 citati. Fatta chiarezza sui numeri esatti, la lista d’attesa attualmente c’è, non l’ho mai negato: l’obiettivo dell’Amministrazione è quella di azzerarla nel medio periodo, recuperando quasi 100 posti dai 5 asili in cui sono in corso i lavori finanziati con il PNRR e dal consolidamento della riconversione della struttura di via Derna, nonché incentivando i privati ad ampliare l’offerta già esistente”.
“Il rovescio della misura “Asili nido gratis” della Regione Toscana è la saturazione dell’offerta di posti che resta nel breve periodo rigida e che per adeguarsi alla nuova domanda ha bisogno di tempi più lunghi. Non si tratta certo di polemica politica, ma di una constatazione basata sull’osservazione di un fenomeno generalizzato: tanto nei Comuni gestiti dal centro destra che dal centro sinistra, intervenendo con misure come quella “Asili Nido Gratis”, le domande sono aumentate e le liste di attesa si sono necessariamente allungate, perché è impossibile fornire una risposta immediata”.
“A Pisa adegueremo l’offerta, ma per farlo però occorre tempo – prosegue l’assessore -. Come ho già spiegato, nelle 5 strutture attualmente in fase di ricostruzione (in tre casi) e di riqualificazione (in due strutture), grazie al finanziamento di 5 milioni del PNRR, avremo un aumento di 30 posti nidi per le sezioni dei lattanti. I lavori stanno seguendo il cronoprogramma stabilito dal PNRR e termineranno tra il 2025 e il 2026. A questo, sempre nel medio periodo, si aggiungerà l’apertura di una nuova struttura, il complesso di via Derna, attualmente ospitante in maniera provvisoria alcuni degli asili “traslocati”, che diventerà a regime una nuova struttura definitiva, recuperando così fino a 70 nuovi posti. Quindi un totale di quasi 100 posti nido in più che saranno operativi entro pochissimi anni”.
“Segnalo infine che il tasso ufficiale di copertura del servizio è del 48%, rispetto al limite minimo del 33% fissato dalla normativa europea. Ben vengano le discussioni in Commissione e in Consiglio – conclude Buscemi – nell’assoluta trasparenza che ha sempre caratterizzato questa Amministrazione.”