Sul prato dello stadio ci sarà Carlotta Cambi, Filippo Macchi, Anna Bongiorni, Silvia Terrazzi, Daniele Meucci, Vittoria Guazzini e Gabriele Cimini.
In occasione della partita tra Pisa e Reggiana in programma sabato alle ore 20.30 all’Arena Garibaldi – Stadio “Romeo Anconetani” l’amministrazione comunale, grazie alla disponibilità e alla collaborazione del Pisa Sporting Club, ha deciso di tributare un omaggio agli atleti di Pisa e provincia che hanno partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Circa mezz’ora prima del fischio d’inizio passerella d’onore e giro di campo per chi ha tenuto in alto il nome di Pisa riuscendo a conquistare una medaglia oppure conquistando il prezioso pass per partecipare alle Olimpiadi.
Sul prato dell’Arena ci saranno la medaglia d’oro Carlotta Cambi, vittoriosa con la nazionale italiana di pallavolo contro gli USA, la doppia medaglia d’argento nel fioretto individuale e a squadre Filippo Macchi, ma anche Anna Bongiorni velocista sui 100 e nella staffetta 4×100 metri che ha partecipato alla sua seconda olimpiade dopo quella di Tokyo, il maratoneta Daniele Meucci, alla sua terza olimpiade a Parigi dopo Rio de Janeiro nel 2016 e Londra 2012 e Silvia Terrazzi che ha preso parte alla sua prima olimpiade riuscendo ad essere la prima canoista toscana a riuscirci. Una menzione anche per Vittoria Guazzini, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella Madison (in coppia), e Gabriele Cimini, che ha partecipato nella spada, ma assenti per impegni personali.
“Dall’inizio della consiliatura – dichiara l’assessore allo sport, Frida Scarpa – l’amministrazione ha dimostrato fattivamente un impegno costante verso il mondo sportivo, in ogni periodo dell’anno, supportando e stando vicina alle associazioni piccole e grandi del territorio. Ha incoraggiato gli atleti nell’imminenza delle competizioni olimpiche e vuole continuare a celebrare le proprie eccellenze, anche per continuare quel lavoro di visibilità e promozione che consente di non rimettere nel cassetto per i prossimi 4 anni gli sport meno commerciali”.
“Durante le Olimpiadi di Parigi per giorni milioni di persone sono state puntualmente travolte dalle imprese degli atleti, dalla bellezza e dall’ importanza valoriale che assume lo sport in termini assoluti – prosegue l’assessore. Ma lo sport non è un evento, non va degradato a mero intrattenimento. Lo sport è educazione, socialità, inclusione, benessere, salute, economia. Lo sport è cultura, è una filosofia di vita, alla quale vanno date continuamente attenzione e cura. Ed è per questo che vogliamo diffondere il modello educativo che traspare dalle varietà dei racconti e delle storie meravigliose che si celano dietro agli atleti che praticano le più disparate discipline olimpiche attraverso quello che è da sempre il protagonista dei nostri palcoscenici sportivi: il calcio“.
“Il gioco che affascina e coinvolge la maggior parte di persone, un settore che la fa da padrone nel mondo sportivo, che entra nelle nostre case quotidianamente, di cui tutti discutono costantemente in un modo o nell’altro, oggi è chiamato anche a far da cassa di risonanza per i colleghi del mondo dilettantistico, facendo loro sentire lo stesso entusiasmo e la stessa attenzione, che ogni settimana migliaia di tifosi rivolgono ai loro beniamini dentro gli stati italiani. Lo sport deve tornare ad essere una grande famiglia solidale, in cui le contaminazioni sono fonte di ispirazione per tutti; per questo siamo davvero impazienti di vivere una festa fortemente voluta dall’amministrazione e dal Pisa Sporting Club”.