TOSCANA. La Consigliera Regionale del PD Alessandra Nardini interrviene in merito alle dichiarazioni della candidata alla Presidenza della Regione Susanna Ceccardi su antifascismo e fascismo, rilasciate a mezzo intervista.
Nardini dichiara: “Oggi, in un’intervista, la candidata della destra alla Presidenza della Regione Susanna Ceccardi, si dichiara equidistante da fascismo e antifascismo, definendola una questione superata. Penso che sia un fatto di una gravità straordinaria”.
La consigliera regionale del PD Nardini continua: “Io, invece, lo voglio dire con orgoglio: sono antifascista. Noi siamo antifascisti. Ha un senso eccome esserlo oggi, esserlo sempre. Io sono antifascista perché ho un giudizio inequivocabile su quella che fu la storia dell’Italia di allora e sono dalla parte della Resistenza, della Liberazione, delle partigiane e dei partigiani. Sono antifascista perché il mio faro è la Costituzione, i cui valori sono radicalmente antifascisti, e perché credo nella democrazia, nell’uguaglianza di tutti gli esseri umani, nella libertà di pensiero, di parola e di azione, nell’organizzazione libera dei cittadini e dei lavoratori. Sono antifascista perché non credo esistano razze, se non un’unica razza umana, e perché credo che le leggi razziali del ’38 siano una delle più grandi vergogne della nostra Storia. Sono antifascista perché penso che nessuno debba essere oppresso, perseguitato o ucciso per la sua provenienza, per il suo credo religioso o politico, per il suo orientamento sessuale. Sono antifascista perché credo che lo Stato non sia il padrone della vita di nessuno, perché sono contro il corporativismo, il culto machista, la divinazione della guerra. Sono antifascista perché, di fronte ai fenomeni di razzismo e di odio che stanno riemergendo, credo vada fatta una grande battaglia culturale fondata sull’uguaglianza. Sono antifascista perché credo che ciascuno di noi, ora e sempre, debba decidere da che parte stare, nel rispetto della memoria di chi ha dato la vita per consentirci di essere liberi”.
Nardini conclude: “Io sono antifascista, come italiana e come toscana e la nostra è una terra orgogliosamente antifascista. Per questo, cara Ceccardi, hai semplicemente confermato di essere completamente inadeguata a guidarla”.