Il comunicato stampa del Consigliere comunale Gianluca Tuzza di Insieme cambiAMO Ponsacco.
“Nel Consiglio Comunale del 30 Aprile ultimo scorso ci è stata proposta l’approvazione delle nuove tariffe della Tari riferite all’anno 2024. – dichiara il Consigliere comunale Gianluca Tuzza di Insieme cambiAMO Ponsacco – Dai dati fornitici dall’Amministrazione comunale, dopo una attenta analisi, abbiamo verificato un aumento medio del 3,29 %“.
“Riteniamo che l’innalzamento della Tari sia legato alla creazione di sovrastrutture a capitale privato che di fatto hanno monopolizzato la gestione del rifiuto e che hanno come finalità più la produzione di utile che il bene dei cittadini, – continua il Consigliere comunale Gianluca Tuzza di Insieme cambiAMO Ponsacco – gestione alla quale le amministrazioni locali non si sono mai opposte per chiare logiche di partito“.
“Si tende spesso a scaricare le colpe degli aumenti sul nuovo metodo di calcolo introdotto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera). Non è il solo motivo. Il problema sono le inefficienze del gestore del servizio e i relativi costi. – spiega il Consigliere comunale Gianluca Tuzza di Insieme cambiAMO Ponsacco – La formula del sistema Arera presuppone società efficienti, che riescono a creare economie di scala e pertanto ridurre i costi aziendali, oltre che la presenza di impianti in grado di ottimizzare il ciclo dei rifiuti. Cosa che non avviene in Toscana“.
“Il paradosso è che Ponsacco, nonostante sia un comune tra i migliori della regione per la raccolta differenziata avendo raggiunto oltre 81% di differenziata grazie all’impegno dei cittadini, nel piano finanziario non trova alcuna agevolazione. Inoltre, con questo sistema, il Comune non può incidere sui servizi in quanto già fissati nel contratto stipulato da ATO Toscana Costa e Retiambiente per i prossimi 15 anni. – conclude il Consigliere comunale Gianluca Tuzza di Insieme cambiAMO Ponsacco – Queste sono state le ragioni per le quali abbiamo deciso di non approvare le nuove tariffe in modo da essere da stimolo per la prossima amministrazione“. Fonte: Comunicato stampa Gianluca Tuzza