17.5 C
Pisa
giovedì 17 Aprile 2025
09:22
LIVE! In continuo aggiornamento

La Festa sulle Serre nel cuore dei pecciolesi

09:22

PECCIOLI. Scandiva l’arrivo della primavera ed era l’occasione in cui ai bambini veniva permesso di togliere la maglia di lana e mettere quella a maniche corte.

8 e 9 giugno ci saranno le Amministrative in Valdera, hai già deciso per chi votare?

  • Sì, ho già deciso per chi voterò (60%, 741 Votes)
  • No, non ho ancora deciso (26%, 319 Votes)
  • Non andrò a votare (10%, 129 Votes)
  • Voterò scheda bianca (3%, 41 Votes)

Voti totali: 1.230

Loading ... Loading ...
 

La Festa delle Serre era ed è ricordata ancora oggi un giorno felice per tutti gli abitanti delle Serre e di Peccioli. Scandiva l’arrivo della primavera ed era l’occasione in cui ai bambini veniva permesso di togliere la maglia di lana e mettere quella a maniche corte.

 Il sabato venivano pulite le fosse, si “sterpava” e la fattoria mandava gli operai a fare i parchi. La festa era annunciata la sera prima dall’accensione dei fuochi, in cui venivano bruciati gli “olivastri”, cioè le potature degli olivi. Ogni podere accendeva il suo, si accendevano fuochi lungo i due lati del viale che portava alla Chiesa e anche a Peccioli, lungo il versante che guarda le Serre e alle Palangole. Uno spettacolo magico e incantevole. Alcuni “giovanottacci” si divertivano a saltarli, anche a rischio di qualche piccola bruciatura.

La Domenica alle 9 veniva celebrata la prima Messa, un’altra alle 11.30 e un’altra ancora alle 16; addirittura ne potevano essere celebrate fino a quattro. Dopo l’ultima Messa usciva dalla Chiesa la processione che arrivava fino “alla catena” per poi tornare indietro. La “precissione” iniziava con le bambine nate nelle serre, ogni anno a turno una di oro si vestiva da comunione e reggeva lo stendardo, due più piccole reggevano le nappe. Il corteo era seguito dalla Filarmonica che per l’occasione veniva trasportata sul colle con un camion.

Un fiume di gente arrivava sulle Serre e intorno alla Chiesa c’era una vera e propria fiera, con i banchi di dolci e delle ciliegie, era questo infatti il periodo delle acquaiole, dei giochi come le palline di cencio piene di segatura, legate a un elastico e le trottole… Da Peccioli arrivava anche il gelataio Nino Fiorentini con il suo carretto, per la felicità di tutti i bambini. I bambini e gli adulti potevano giocare ai “pallai” che costituivano un importante momento di svago per i contadini anche durante il resto dell’anno: due erano costruiti dietro la Chiesa e utilizzati in estate poiché all’ombra, due, di cui uno appositamente realizzato per i bambini, vicini al Podere Gelso e utilizzati durante tutto l’inverno perché “solativi”.

Ma l’attrattiva più importante era la gara: un gruppo di donne, con in testa la brocca dell’acqua, correva alla sommità della Chiesa fino all’aia del Gelso; vinceva che arrivava prima senza farla cadere. Vivo è inoltre rimasto il ricordo del palio: i ragazzi in sacchi di juta iniziavano la corsa dalla Chiesetta; chi aveva la fortuna di prendere la fossa che costeggia il viale di accesso arrivava più velocemente allo “stollo” che era stato piantato nell’aia del Gelso e legato da sei funi. Vinceva chi per primo riusciva a raggiungere la cima del palo. Sfortunatamente un ragazzo durante una corsa si fece male e il palio cessò di essere organizzato.

Chi ha vissuto sulle Serre mantiene ancora vivo il ricordo anche dell’altra festa organizzata il 5 di agosto, che si svolgeva però in maniera diversa. Non venivano accesi i fuochi la sera prima, non veniva organizzata la processione, ma tornavano i banchi di giochi e dolciumi e viene ricordata con gran gioia l’organizzazione delle cocomerate. Quest’ultima ricorrenza sarà abbandonata definitivamente nel 1965.

Per chi non abitava sulle Serre, la Festa era l’occasione per fare la scampagnata, andare a trovare i parenti che vivevano nei poderi e gustare i pranzi offerti. Al Gelso veniva offerto il pranzo organizzato il pranzo per le autorità che comprendevano tra gli altri, il medico, il maresciallo, il daziatore, per un totale di circa venti persone; la tavola veniva preparata durante la Messa delle 11.30 e il cibo veniva cucinato in un primo momento dalle donne della famiglia Fatticcioni, poi, quando l’età non permetteva più loro un impegno così gravoso, da Amneris. Fonte: Comune di Peccioli 

Ultime Notizie

Pungeva con delle siringhe giovani donne a Pisa: fermato uomo residente a Volterra

Le indagini sono partite dalla denuncia di due giovani di 21 e 23 anni che sono state punte alle natiche da un ago da...

Incidente in Via di Gello a Pontedera: coinvolte 2 auto

Sul posto dell'incidente è intervenuta la Pubblica Assistenza di Pontedera. Nel pomeriggio di oggi, un incidente ha coinvolto due auto lungo la Strada Provinciale 23,...

In ricordo di Alessandro Coatti, le parole degli ex compagni della Normale di Pisa

Le parole degli amici:"Per molti di noi, pensare ad Alessandro significa ricordarne la gentilezza e i sorrisi a ogni incontro". Gli ex colleghi del corso...

Interventi regionali per quasi 9 milioni in 11 Comuni: 400 mila euro stanziati a Santa Luce

La Regione Toscana ha finanziato la realizzazione di opere pubbliche in 7 delle sue 10 province. La Regione Toscana ha finanziato la realizzazione di opere...

La dottoressa Nannelli va in pensione: come effettuare il cambio del proprio medico di famiglia

Laura Nannelli esercitava nell'ambito territoriale di San Giuliano Terme-Vecchiano. L'Azienda USL Toscana nord ovest comunica alla redazione che il prossimo 30 aprile sarà l'ultimo giorno...

Pasqualando 2025: 50 ex professionisti aderenti alla pedalata non competitiva

L'Unione Ciclistica di Santa Croce sull'Arno annuncia che sono quasi 1000 gli iscritti alle gare. Come comunicato a VTrend dall' Unione Ciclistica Santa Croce sull’Arno,...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Pisa, appello disperato di una mamma: cerca stallo temporaneo per i suoi 2 cani, Ace e Milly

Ciò che serve ora è una casa temporanea in zona Pisa o nelle immediate vicinanze. Un accorato appello è stato lanciato sui social dalla pagina...

Lavori al ponte di via Giovanni XXIII a Calcinaia: quando partiranno e quanto dureranno

Le dichiarazioni del sindaco di Calcinaia Cristiano Alderigi, rilasciate a VTrend.it. Il Ponte di via Giovanni XXIII a Calcinaia, situato nella provincia di Pisa, è...

Muore professore e storico dell’arte: lutto alla Scuola Normale di Pisa 

Cordoglio per la scomparsa di Michael F. Zimmermann, 'Distinguished Professor' alla Scuola Normale. La Scuola Normale Superiore esprime la sua vicinanza alla famiglia del professor Michael F....

Carabinieri: operazione ad alto impatto a Santa Croce, 7 pattuglie e 14 uomini per la sana movida

Santa Croce sull’Arno (PI), notte di controlli straordinari: Carabinieri in azione contro "mala movida" e illegalità stradale. Gli uomini e le donne del Comando Provinciale Carabinieri...

Attenzione sulla Fi-Pi-Li: segnalata la truffa dello specchietto

Invitiamo tutti a prestare la massima attenzione e a segnalare immediatamente eventuali episodi sospetti alle Forze dell’ordine. Negli ultimi giorni sono giunte segnalazioni riguardo alla...

S’infortuna ad una caviglia in zona impervia: attivato l’elisoccorso a Volterra

E' accaduto oggi, sabato 12 aprile. Un episodio di emergenza ha coinvolto oggi, una persona (con ogni probabilità, un escursionista) in difficoltà in una zona...