L’escursionista, un 30enne di origine svizzera, era disperso da ieri in Garfagnana. Sarebbe precipitato in un burrone di oltre trecento metri.
Il giovane escursionista disperso da ieri sulle Apuane nel comune di Gallicano, in provincia di Lucca, nell’area della Garfagnana, è stato ritrovato morto.
La vittima, un 30enne di nazionalità svizzera, è stato ritrovato in fondo a un burrone di oltre 300 metri dopo una lunga notte di ricerche nella zona di Canal Strimpello, alle pendici della Pania Secca. Secondo quanto riporta la stampa locale, a dare la notizia della morte del trentenne è stato il sindaco di Gallicano, David Saisi.
Il corpo, spiegano i tecnici del Soccorso Alpino, è stato rinvenuto nel Canal Trimpello alla Pania Secca, 100 metri sotto un intaglio roccioso in un tratto di terreno molto impervio. Sono ancora in corso le operazioni di recupero del cadavere, che verrà poi trasportato sull’elicottero dei Vigili del Fuoco.
Il 30enne era partito da un agriturismo nei pressi di Piazza, nel comune di Gallicano, verso le 6:30 di mattina, con l’intenzione di raggiungere il Monte Forato attraverso Trassilico. Dopo che non era ancora rientrato in serata e non aver risposto al cellulare per tutto il giorno, è stato avvisato il corpo di ricerche dei Vigili del fuoco di Lucca e del Soccorso Alpino, oltre al 118.