Un’intera comunità in lutto per la scomparsa di Piero Conservi.
E’ venuto a mancare Piero Conservi, Presidente dei Lupi Santa Croce. La notizia della sua morte ha gettato nello sconforto e nel dolore parenti e amici. Da tempo lottava contro una grave malattia. Se ne va una persona conosciutissima a Santa Croce sull’Arno: era stato assessore allo sport per un decennio, governatore della Misericordia e segretario generale dell”A.S. Lupi’ per circa quindici stagioni. Il funerale sarà celebrato mercoledì mattina, 20 settembre, alle 10.30 nellaChiesa S. Cristiana a Santa Croce sull’Arno.
“Una triste notizia ha scosso tutto il mondo dei Lupi Pallavolo e l’intera comunità di S. Croce sull’Arno. – si legge sulla pagina Facebook Lupi Santa Croce – Il Presidente Piero Conservi, al termine di una lunga malattia, ci ha lasciato nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 18 settembre“.
“Fino a che le forze lo hanno sorretto, è voluto stare vicino alla propria squadra e all’ambiente che tanto ha amato: – continuano dalla società pallavolistica – provato, sofferente, ma ancora lucido e tenace, si è presentato ad alcune partite dello scorso anno, ricevendo saluti e applausi, parlando con lo staff, con gli atleti, informandosi sulla situazione che non poteva più seguire come ad inizio mandato“.
“Poi, con il passare dei mesi, la malattia lo ha costretto a letto, vegliato e curato fino all’ultimo dalla famiglia, cui vanno le nostre più sincere condoglianze, – dicono – oltre a quelle di tutto il mondo dello sport, delle istituzioni, e dell’associazionismo santacrocese“.
“Piero Conservi è diventato Presidente dei Lupi Pallavolo nell’Aprile del 2021. – si legge nel post pubblicato su Facebook – Persona conosciutissima a Santa Croce sull’Arno, già assessore allo sport per un decennio, governatore della locale Misericordia, e segretario generale della mitica ‘A.S. Lupi’ per circa quindici stagioni (tra gli anni sessanta e settanta), in coppia con il presidente Gronchi“.
“Un tifoso biancorosso doc, protagonista della vita civile di Santa Croce sull’Arno, appassionato di pallavolo, voce autorevole del consiglio direttivo. Queste furono le sue dichiarazioni al momento dell’insediamento: ‘Ricoprire la massima carica dei Lupi è per me un grandissimo onore, il mio impegno sarà costante e sempre rivolto al meglio per una società storica di Santa Croce sull’Arno. Voglio ringraziare l’amico e mio predecessore Sergio Balsotti per l’impegno profuso nei cinque anni passati e un sincero ringraziamento va al consiglio direttivo che ha pensato alla mia persona per una carica così prestigiosa’. Carica che ha onorato fino all’ultimo. – concludono – Ciao Piero, e grazie di tutto“.
Anche la Sindaca Giulia Deidda lo ha voluto ricordare attraverso un commovente post pubblicato sulla sua pagina Facebook.
“La morte ci lascia sempre un grande vuoto, quella con cui facciamo i conti oggi è per me particolarmente dolorosa perché ci porta via una persona che per me ha rappresentato molto, un grande affetto personale e un buon compagno di viaggio di tante avventure. – comincia così la Sindaca Giulia Deidda – Ci ha lasciato Piero Conservi“.
“Superfluo raccontare qualcosa di lui perché tutto sembrerebbe sempre troppo approssimativo e di sicuro non riuscirei a dipingere la pienezza della vita che ha vissuto, sempre al centro della scena, sempre all’insegna dell’amore per una Santa Croce alla quale ha dato tanto. – continua la Sindaca di Santa Croce sull’Arno – Tanti di noi conserveranno un ricordo di lui e in tutti sono sicura sarà sempre protagonista una delle sue storie che sapevano strappare una risata anche nei momenti più difficili“.
“Oggi non ci puoi far sorridere, caro Piero, è il giorno della sofferenza e delle lacrime. Avremmo voluto averti con noi ancora per tanti anni ma la tua strada si è interrotta senza che potessimo fare nulla per deviarne il corso. – conclude la Sindaca Deidda – Resterai dentro di noi e resterai protagonista di tanta parte della storia della tua Santa Croce. Un abbraccio affettuoso a Ornella e a Filippo. Ciao Pierino, ci mancherai, non eravamo pronti a fare a meno di te“.