PONTEDERA. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, dopo l’ennesima lite con la sua compagna, era stato allontanato. Tornato poco dopo, aveva iniziato a prendere a calci la porta e a urlare minacce e offese nei confronti della donna.
Nella tarda serata di ieri, personale della Squadra Volante di questo Commissariato, è intervenuto in un’abitazione della periferia di Pontedera, allertato da alcuni abitanti della zona. Giunti all’indirizzo suindicato, i due poliziotti hanno notato un noto pregiudicato 52enne italiano, già oggetto di diverse segnalazioni per ubriachezza e denunce per maltrattamento del proprio cane lupo di 4 mesi.
L’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, dopo l’ennesima lite con la sua compagna, era stato allontanato dall’abitazione di lei. Tornato dopo poco, aveva iniziato a prendere a calci la porta e a urlare minacce e offese nei confronti della stessa. Alla vista dei poliziotti, dopo averli offesi, si è opposto con violenza al tentativo di farlo salire in auto per portarlo in ufficio unitamente all’animale più volte maltrattato.
In auto ha preso a calci e pugni il divisorio interno senza danneggiarlo. Portato con estrema difficoltà in ufficio, il cittadino italiano, in evidente stato di agitazione psico-motoria, ha tentato di riaggredire i poliziotti, danneggiando volutamente a calci la porta della cella di sicurezza del Commissariato. Bloccato nuovamente, è stato richiesto l’intervento del 118 ed è stato trasportato in ospedale per il grave stato di ubriachezza. Dopo circa 2 ore è stato dimesso e riportato in Commissariato.
Si è proceduto quindi alla denuncia in stato di arresto, per i reati di resistenza, danneggiamento e maltrattamenti di animali e , dopo gli adempimenti di rito, è stato vigilato per essere accompagnato in mattinata per il giudizio direttissimo davanti all’Autorità Giudiziaria procedente.
I maltrattamenti al cane sono stati posti in essere sia al momento dell’arresto che in occasioni precedenti tanto che lo stesso era stato già denunciato per tale reato e oggetto di visita del servizio veterinario dell’ASL. Il cane è stato affidato ad una struttura ricettiva specializzata della provincia.
Fonte: FONTE: POLIZIA DI STATO – COMMISSARIATO P.S. PONTEDERA