Oggi l’inaugurazione con l’esibizione del pianista Doady Giugliano accompagnata da performances di danza e canto.
Un pianoforte “atterra” all’aeroporto Galilei con “No(te) Fly Zone”, il progetto di Confcommercio Pisa, Toscana Aeroporti ed Elledibook Edizioni, in collaborazione con Menicagli Pianoforti e Generali Assicurazioni, e con la compartecipazione della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest Terre di Pisa, dei partners Scuola di Danza “Elsa Ghezzi”, Fondazione Arpa e Radio Coltano Marconi Web Television.
Un’iniziativa che vede l’installazione di un pianoforte all’interno del Galilei di Pisa, mettendo a disposizione degli oltre 4,5 milioni di passeggeri che ogni anno transitano dall’aeroporto uno strumento in grado di allietare il tempo di attesa di visitatori e turisti e rendere ulteriormente attrattivo il principale scalo aeroportuale toscano. Il pianoforte sarà a disposizione, per i prossimi mesi, di tutti i viaggiatori che transiteranno dal Galilei.
La musica è da sempre un linguaggio universale che non conosce distanza e discriminazioni. A partire da oggi sarà possibile fare musica in un luogo dove ogni giorno si incrociano le vite di passeggeri con lingue, culture e storie differenti tra loro, creando un legame unico sullo sfondo della città di Pisa. Inoltre, questa iniziativa permetterà di organizzare esibizioni musicali, artistiche e culturali che vedranno protagoniste le principali scuole di musica e ballo del nostro territorio.
Per il primo appuntamento di “No(te) Fly Zone” in occasione dell’evento di inaugurazione, l’eclettico musicista Doady Giugliano, accompagnato dalla voce di Manu Ley, ha interpretato le colonne sonore di alcuni grandi della musica italiana e internazionale (come Ennio Morricone, Nino Rota e Nicola Piovani). Entrambi gli artisti, inoltre, sono testimonials della Fondazione Arpa nata nel 1992 per volere del Prof. Franco Mosca e sempre in piena attività nel promuovere la ricerca e la formazione nei vari campi della Sanità.
A seguire si sono esibite le allieve della Scuola di Danza “Elsa Ghezzi” con performances di danza guidate dalla direttrice Stefania Zucchelli. Un gruppo di piccole allieve della scuola E. Ghezzi insieme alla loro maestra Eva Pepe ha illustrato con tempere e pennarelli l’area che ospiterà il pianoforte rendendo così giocoso e colorato uno spazio nato per dare vita all’arte. A chiudere i piccoli allievi della Scuola primaria Collodi dell’Istituto comprensivo Tongiorgi di Pisa, hanno suonato e cantato diretti delle maestre Regina Casula e Rosalba Marradi.
I prossimi eventi avranno come protagonisti anche la Scuola di Musica della Società Filarmonica Pisana, diretta dal Maestro Carlo Franceschi, e della Scuola di Musica del Litoralepisano, sotto la guida della direttrice Alessandra Cavallini.
“Siamo molto contenti di aver preso parte a questa iniziativa, perché l’esperienza nell’aeroporto Galilei possa trasformarsi in un momento speciale di condivisione e armonia. L’obiettivo, infatti è quello di creare un’atmosfera accogliente, accessibile e coinvolgente che faccia compagnia ai viaggiatori nell’attesa di partire. Auspichiamo che il pianoforte diventi un punto di incontro e di piacevole svago per chi transita nell’aeroporto“, ha commentato Toscana Aeroporti.
“La nostra associazione vuole essere sempre più presente e capillare nella vita sociale ed economica della città, ed è per noi motivo di orgoglio dare il via a un progetto che attraverso il linguaggio universale della musica ha l’ambizione di rendere ulteriormente accogliente e fruibile il principale scalo della regione. L’installazione del pianoforte permetterà di organizzare eventi musicali e artistici e auspichiamo davvero che possa allietare l’esperienza dei milioni di viaggiatori e frequentatori del Galilei“, afferma il presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Stefano Maestri Accesi.
“Da editrice non potevo che trovare una piacevole familiarità nella musica che, come i libri, fa viaggiare la mente aprendola a sempre diverse emozioni ma, a differenza dei libri, non ha bisogno di traduzioni per arrivare a tutti. Fare musica in un luogo dove si incrociano le vite di passeggeri con lingue, culture e storie tanto differenti tra loro, significa creare un unico legame, unire quelle vite sotto il tetto di una stessa armonia.Poco importa se la destinazione sarà in posti nuovi da scoprire o in luoghi familiari in cui ritornare, ogni passeggero porterà con sé durante il volo l’esperienza di un viaggio emotivo iniziato ancor prima partire“, il commento di Lucia De Benedittis, amministratrice di Elledibook Edizioni.
“È una straordinaria iniziativa che in accordo con Confcommercio Pisa e Toscana Aeroporti ci consente di esprimere tutto il nostro senso di accoglienza e di ospitalità nei confronti di tutti coloro che hanno scelto Pisa come destinazione privilegiata. Non c’è un modo migliore per coinvolgerli se non tramite il linguaggio universale rappresentato dalla musica“, la dichiarazione dell’assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Pisa Paolo Pesciatini.