L’intervista esclusiva di VTrend.it a Claudia Bolognesi, direttrice del Consorzio turistico Volterra Valdicecina.
VOLTERRA. La redazione di VTrend.it ha raggiunto telefonicamente l’ufficio turistico di Volterra e ha avuto il piacere d’intervistare la direttrice Claudia Bolognesi sull’andamento del turismo.
Come sta andando il turismo a Volterra quest’anno? “A Volterra l’andamento è tornato quello pre-pandemia. I mesi della primavera, soprattutto maggio, sono stati mesi ottimi, giugno e luglio invece sono stati dei mesi un pochino più tranquilli dal punto di vista degli afflussi turistici. A Volterra è sempre stato così, perché la stagione vera e propria è sempre iniziata con il “concerto di Bocelli” e così è stato anche quest’anno; quindi, giugno e luglio un pochino più tranquilli e ora c’è tanta gente. Per quanto riguarda le nazionalità, quest’anno abbiamo soprattutto olandesi, belgi e polacchi, sono meno i tedeschi. In questo momento ci sono soprattutto stranieri, poi con il fine settimana di Ferragosto ci saranno anche tantissimi italiani. Da ora in poi dovrebbe essere una bella stagione. Ecco, noi contiamo di arrivare con numeri significativi fino a tutto ottobre se il tempo regge.
Per quanto riguarda gli eventi principali in corso, in questi giorni si sta concludendo l’evento al carcere, quello della Compagnia della Fortezza che richiama sempre tanta gente, c’è il Festival del Teatro Romano che si svolge proprio all’interno degli scavi e poi a breve ci sarà la Festa Medievale, il 13 e il 20 di agosto Volterra cambierà volto ancora una volta. Dalla mattina alla sera, diciamo intorno alle 23/24, ci sarà questa rievocazione storica, che è una manifestazione bella per i turisti, per gli ospiti, ma molto sentita anche dai cittadini volterrani che partecipano numerosissimi, con le contrade, i gruppi storici, con i gruppi che si occupano delle biglietterie. Insomma, è una manifestazione che coinvolge un volterrano su tre, dunque è quella che maggiormente coinvolge la città. Dopo ci sarà l’Astiludio, anche quello è un evento regolare, con cadenza annuale, e poi ci sarà la Notte Rossa, anche quello è un evento importante, molto particolare, più rivolto a un pubblico attento e adulto. La Notte Rossa è una notte di omaggio a Volterra, tutti i luoghi più belli di Volterra saranno accessibili liberamente e ovunque ci saranno piccole performance, musica, teatro, tanti tipi di intrattenimento che si ripetono ogni mezz’ora più o meno, in maniera che i visitatori circolino all’interno del centro storico e di queste location che saranno circa 25. In conclusione ci sarà uno spettacolo in piazza dei Priori, come sempre. Poi la stagione continuerà tranquilla fino alla fine di ottobre quando ci sarà Volterra Gusto, un altro evento importante. Naturalmente, tra un evento importante e l’altro, in questi giorni sono tantissimi anche gli appuntamenti delle associazioni del territorio che si organizzano e che mettono su intrattenimenti di vario tipo. Dunque è un’estate davvero ricca di appuntamenti a Volterra”.
Qual’è la situazione delle strutture ricettive? “Il periodo di maggior afflusso sarà il ponte di Ferragosto. Sicuramente sarà tutto esaurito, nel frattempo le presenze sono buone. Come detto, giugno e luglio sono stati un po’ più tranquilli ma la stagione ha ripreso i ritmi. Da ora in poi dovrebbe essere un’ottima stagione. Al momento ci sono tanti ospiti che gravitano nella città e nella campagna circostante. Negli alberghi e nelle strutture del centro storico i pernottamenti sono di una, due, tre notti mentre nelle campagne le presenze sono più lunghe. Questo perché sono tipi di strutture differenti che offrono anche servizi diversi. Chi alloggia in agriturismo di solito lo considera una sorta di base per poi esplorare anche il resto della Toscana, chi invece sceglie l’albergo di solito fa piccole tappe e poi si sposta. I numeri delle presenze si conteranno alla fine ma io sono fiduciosa perché, appunto, ho l’impressione che si sia tornati ai flussi precovid”.
Volterra può migliorare in qualche aspetto? “Dal punto di vista degli eventi, questi si potrebbero gestire in maniera più armonica per evitare sovrapposizioni. Perché questa è la cosa più difficile nei centri come Volterra dove tante sono le iniziative programmate e proposte dalle varie associazioni. Questo, secondo me, è un punto su cui si può lavorare. Quindi evitare sovrapposizioni tra gli eventi e promuoverli maggiormente perché possano diventare motivazione di viaggio. Noi, per esempio, organizziamo la Festa Medievale e la Notte Rossa e uno dei budget più importanti è quello alla promozione online e offline. Tutta la pubblicità e la promozione deve essere sempre una voce importante quando si organizza un evento e questa sicuramente può essere migliorata per tanti altri eventi che sono molto belli ma spesso i programmi arrivano troppo a ridosso e quindi non c’è il tempo per promuoverli in maniera adeguata. Ma questo lo diciamo da sempre. Sicuramente si può migliorare anche il discorso dei parcheggi, soprattutto nei giorni di maggiore affluenza”.
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