Ottenuto il finanziamento per la ristrutturazione del Distretto Sanitario di Vecchiano: previsti 900mila euro di interventi.
VECCHIANO. Un vero e proprio potenziamento dei servizi sanitari è in arrivo a Vecchiano. “E’ pronta la nuova RSA convenzionata di San Giuliano Terme, che accoglierà molti degli operatori sanitari che erano sinora in forza al Distretto Sanitario di Vecchiano, e questo comporta che anche molti degli utenti sceglieranno di spostarsi, sia per la vicinanza territoriale, sia nella speranza di trovare gli stessi operatori avuti sinora a prendersi cura di loro. Si tratta peraltro di una nuova Rsa che, in quanto servizio intercomunale, accoglierà sia la nostra struttura sia quella di Madonna dell’Acqua, anch’essa in dismissione. Senza la perdita di posti di lavoro, elemento essenziale in questi passaggi. La nuova struttura è a carico di un privato che ha già ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie. Stiamo parlando di strutture che sono comunque essenziali per smaltire la grossa richiesta di questa tipologia di servizi, a livello territoriale, e che permetteranno all’utenza di avere a disposizione una scelta e anche maggiori possibilità di accedere ai servizi stessi”
“Inoltre, è in arrivo un’altra importante notizia. E cioè la riqualificazione del distretto socio sanitario di Vecchiano. Nei giorni scorsi infatti la Regione Toscana ha ratificato, con apposita delibera, un finanziamento di 900mila euro a valere sui fondi del Pnrr che saranno utilizzati per la ristrutturazione della nostra ex Rsa, che diverrà nel prossimo futuro una Casa della Comunità”, spiega il Sindaco Massimiliano Angori. “Si tratta, peraltro, del compimento di un percorso iniziato nel 2012, quando, con apposito atto il Consiglio Comunale di Vecchiano aveva approvato la riorganizzazione dei servizi sanitari, in maniera congiunta con il Comune termale, e contestualmente la risistemazione dell’immobile di Via della Rocca, dove sorge il Distretto, ravvisando la necessità di una maggiore ottimizzazione del servizio. In questo contesto pandemico, che ha evidenziato l’importanza di servizi sanitari territoriali sempre più efficienti, è estremamente importante poter contare su una pianificazione simile, che porterà importanti benefici per la nostra comunità, migliorando di fatto i servizi sanitari strategici per il nostro territorio”, conclude Angori.