CAPANNOLI. Su tutte le furie e delusa la sindaca di Capannoli Arianna Cecchini, vede violentata parti delle strutture comunali che appartengono alla comunità.
Gesti inaccettabili e condannabili, i vandali hanno imbrattato con delle scritte oscene fatte con le bombolette spray, alcuni muretti delle abitazioni vicino all’area verde, alcuni marciapiedi, una fontanella dell’acqua e dei cartelli segnaletici al Parco Arcobaleno.
“Non sono solamente gesti vandalici – scrive Arianna Cecchini – volti ad offendere i beni pubblici ma simbologie violente ed antidemocratiche che non trovano cittadinanza sul nostro territorio”.
“Dura condanna alle svastiche disegnate su alcuni muri e cartelli stradali tra la scorsa notte ed oggi pomeriggio”.
“Questi segni generano solo odio e intolleranza, questa Amministrazione comunale continuerà a contrastare tali azioni contro chiunque diffonda odio, razzismo e xenofobia.
Le forze dell’ordine – conclude la sindaca Cecchini – sono già al lavoro per individuare i responsabili”.
Proprio nei giorni scorsi il comune di Capannoli era già stato ferito per un furto patito in Villa Baciocchi, che aveva visto trafugato articoli ed oggetti utili ad i campi estivi (leggi articolo)