PECCIOLI. Grande soddisfazione è stata espressa dal gruppo Fratres di Fabbrica, attivo fin dal 1975 nella promozione della donazione di sangue, emoderivati ed organi e promuovendo la cultura del dono a tutti i livelli.
Una storia di coraggio, solidarietà e amore, quella di una bambina di tre anni della provincia di Pisa: la piccola è ammalata di neuroblastoma, un tumore che si cura con cicli di chemioterapia molto debilitanti e che richiede continue trasfusioni di sangue.
L’associazione Fratres donatori di sangue di Fabbrica di Peccioli, promotrice della raccolta fondi per la piccola guerriera, è riuscita a raggiungere un traguardo incredibile, frutto della solidarietà diffusa e della generosità della comunità e di alcune aziende del territorio della Valdera.
L’Ospedale pediatrico Meyer mette a disposizione di ogni bambino malato di tumore cure mediche e psicologiche, la Fondazione “Tommasino Bacciotti” ospita la famiglia della piccola a Firenze, nelle settimane di ricovero, ma le spese sono tante: quanto raccolto servirà infatti alla famiglia per sostenere le spese relative alle cure e ai ricoveri.
“Ci sembra quasi impossibile ma, alla fine della raccolta fondi in sostegno di Elisa, siamo arrivati alla cifra enorme di 12.305 euro. Il traguardo è davvero di quelli importanti, siamo riusciti a mobilitare tanti dei nostri compaesani ma sono arrivate molte offerte anche da persone che non conosciamo. Tutto questo ci rende felici e orgogliosi: grazie a tutti, per la fiducia che avete avuto nella nostra associazione e nell’iniziativa che abbiamo messo in campo. Grazie perché ci avete aiutato a tendere una mano a chi era nel bisogno, ad alleviare sofferenza e preoccupazione“, si legge sulla pagina Facebook dei donatori di sangue Fratres di Fabbrica di Peccioli.
La bambina e i suoi genitori avevano partecipato allo spettacolo lo “Schiaccianoci x Admo” al Teatro Era di Pontedera lo scorso dicembre, un evento incentrato sull’importanza della donazione di sangue e di cellule staminali emopoietiche, dette comunemente ‘midollo‘. Fonte: Fratres Fabbrica
Un evento al Teatro Era e una raccolta fondi per la piccola guerriera