Una Beretta calibro 9, denunciata come smarrita nel 2020, detenuta in modo abusivo: con trasferimento al Don Bosco.
I Carabinieri della Compagnia di Pisa hanno arrestato una persona per detenzione abusiva di arma, alterazione di arma e ricettazione.
Nello specifico, i militari sono intervenuti presso un’abitazione privata, a seguito di specifica richiesta del proprietario, poiché la persona che ospitava si trovava in grave stato di alterazione psicofisica, dovuta verosimilmente a sostanze da abuso.
Giunti sul posto, tenuto conto dell’effettivo stato di alterazione della persona, i Carabinieri hanno fatto condurre la persona, mediante autoambulanza, al Pronto Soccorso dell’Ospedale locale dove, dopo le cure del caso, è stata dimessa.
Intanto, presso l’abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto una pistola Beretta cal. 9 corto, modificata mediante l’applicazione di una filettatura sulla canna per l’eventuale applicazione di un silenziatore, non presente.
A seguito di ulteriori verifiche i militari hanno accertato che la pistola era stata denunciata come smarrita nel 2020.
Per quanto sopra, la persona è stata arrestata e tradotta presso la Casa Circondariale “Don Bosco” di Pisa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.