Ma il ricordo di Mattia non si esaurisce qui.
A un anno esatto dalla sua tragica scomparsa, la comunità si ritrova oggi, martedì 15 aprile, alle ore 21:00, nella chiesa Santuario Madonna di San Romano, per celebrare una messa in ricordo di Mattia Giani, il calciatore ventiseienne di Ponte a Egola stroncato da un malore durante una partita di Eccellenza tra Lanciotto Campi e Castelfiorentino.
Era il 15 aprile 2024 quando Mattia si è spento all’ospedale Careggi di Firenze, dopo essere stato colto da un improvviso malore in campo il giorno precedente. La sua morte, giunta nello stesso giorno dell’anniversario della scomparsa di Piermario Morosini e in concomitanza con il malore accusato dal giocatore della Roma Evan Ndicka, ha commosso il mondo dello sport e lasciato un vuoto immenso tra familiari, amici e compagni di squadra.
“È passato un anno da quando Mattia non è più con noi ad illuminare le nostre vite con il suo sorriso – si legge sulla pagina Instagram mattidite – ma ogni giorno continuiamo a pensarlo, a ricordarlo e a farci forza“. Il messaggio accompagna l’annuncio della messa di questa sera, un momento intimo e profondo per condividere il dolore e la memoria.
Ma il ricordo di Mattia non si esaurisce qui. Il prossimo 14 giugno 2025, sempre a San Romano, si terrà una giornata speciale in sua memoria, con un torneo di calcio a 5 e volley, dalla mattina fino a sera, per celebrare la sua passione per lo sport e l’amicizia. A seguire, una cena con prenotazione, per ritrovarsi e sorridere ancora, anche nel dolore.
L’intero ricavato sarà devoluto in beneficenza, destinato all’acquisto di defibrillatori, affinché tragedie come quella che ha colpito Mattia possano essere prevenute. Un gesto concreto, nato dal cuore, che unisce commozione e impegno.
“Stare insieme, ridere, sfidarci e ricordare una persona speciale che ha lasciato il segno nei cuori di tutti noi“: questo lo spirito della giornata che si prepara, ma anche del momento di raccoglimento di oggi, perché Mattia continua a vivere nel pensiero e nel cuore di chi lo ha conosciuto e amato.