Il confronto tra i dati del 13/14 novembre 2020 e i dati del 13/14 novembre 2021 (ricavati dai bollettini ufficiali): incoraggiante calo di contagi e decessi in Italia, in provincia e in Valdera ma senza abbassare la guardia
Soltanto un anno fa, l’Italia raggiungeva il record storico di contagi per Covid-19: 40.902 contagiati. Oggi, invece, le infezioni si sono drasticamente ridotte a circa 8.544, una diminuzione a dir poco incoraggiante. Calo positivo, anche per quanto riguarda i decessi: solo 53 morti in 24 ore a fronte dei 550 registrati un anno fa. Il merito, come segnalano gli scienziati, è soprattutto delle misure di contenimento e dei vaccini che lo scorso anno non esistevano ancora: la loro approvazione arrivò in Italia soltanto il 27 dicembre 2020.
A livello nazionale, a un anno di distanza, si riscontra anche un alleggerimento dei ricoveri ospedalieri: dai 30.914 pazienti ricoverati con sintomi lievi e dai 3.230 ricoverati nei reparti di terapia intensiva, siamo passati a 3.597 in area medica e a 453 in rianimazione. Ancora una volta, i dati sono quindi incoraggianti.
Nonostante i cali di contagi, decessi e ricoveri ospedalieri, l’andamento epidemiologico italiano sembra tuttavia tendere a un progressivo peggioramento: l’indice Rt di trasmissibilità del virus è ormai a quota 1,21 (ben oltre la soglia di guardia di 1), mentre l’incidenza a 7 giorni ha raggiunto i 78 casi ogni 100mila abitanti, nella settimana 5-11 novembre. Questi dati hanno determinato anche l’aumento della pressione ospedaliera, soprattutto in Friuli Venezia Giulia.
Ma qual è stato l’andamento in provincia di Pisa e Valdera? Il 14 novembre 2020, nell’Azienda USL Toscana nord ovest i casi positivi erano 800: di seguito il dettaglio dei territori. A Pisa e provincia si registravano 127 così suddivisi: Calci 2, Cascina 44, Crespina Lorenzana 2, Fauglia 4, Pisa 41, San Giuliano Terme 17, Vecchiano 4, Vicopisano 13. Mentre il dato in Valdera è il seguente: 106 casi. Così suddivisi: Bientina 9, Buti 11, Calcinaia 5, Capannoli 6, Casciana Terme Lari 9, Lajatico 4, Palaia 1, Peccioli 1, Ponsacco 20, Pontedera 26, Santa Maria a Monte 12, Terricciola 2. A Volterra si registra 1 caso.
I guariti su tutto il territorio aziendale erano 7.939 (+391 rispetto del giorno precedente). Nei giorni precedenti si erano registrati 14 decessi di persone residenti nel territorio aziendale: uomo di 94 anni e uomo di 87 anni dell’ambito territoriale di Massa Carrara; uomo di 83 anni dell’ambito di Lucca; uomo di 56 anni, uomo di 84 anni, donna di 87 anni, donna di 86 anni, donna di 65 anni, uomo di 87 anni, uomo di 86 anni e donna di 78 anni dell’ambito di Pisa; uomo di 84 anni e donna di 92 anni dell’ambito di Livorno; donna di 89 anni dell’ambito della Versilia. Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest erano in totale 481 (ieri erano 468), di cui 64 (anche ieri erano 64) in Terapia intensiva.
Molti anche i ricoveri: all’ospedale di Pontedera 46 ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva mentre dal monitoraggio giornaliero su tutto il territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest, si erano registrate 16.784 persone in quarantena per contatti con persone contagiate.
Oggi, domenica 14 novembre, i nuovi casi registrati in Toscana sono 433 su 28.575 test di cui 9.365 tamponi molecolari e 19.210 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 1,52% (5,2% sulle prime diagnosi). I nuovi casi di Coronavirus accertati in provincia di Pisa nelle ultime 24 ore sono invece 37.
Nella zona pisana 18 nuovi casi, così suddivisi: Pisa 6, San Giuliano Terme 1, Cascina 6, Fauglia 2, Vecchiano 2, Crespina Lorenzana 1. Per quanto riguarda la Valdera, si registrano 11 nuovi casi: Palaia 1, Santa Maria a Monte 4, Pontedera 1, Ponsacco 2, Calcinaia 1, Bientina 2. Nella zona del Cuoio 7 nuovi casi: Montopoli in Val d’Arno 2, Castelfranco di Sotto 3, San Miniato 2. Nella zona Alta Val di Cecina, si registra un nuovo caso a Pomarance. Anche se i dati sembrano incoraggianti, converrebbe non abbassare mai la guardia.