Poste Italiane risponde al Sindaco Di Maio sulla riapertura dell’ufficio postale di Asciano Pisano. Dopo le richieste di informazioni da parte del sindaco, l’azienda ha spiegato che i ritardi relativi all’approvvigionamento dei materiali hanno allungato i tempi.
SAN GIULIANO TERME. Poste Italiane ha risposto alla richiesta di notizie da parte del sindaco Sergio Di Maio, dopo le rimostranze del primo cittadino di San Giuliano Terme che a dicembre si era fatto sentire circa la mancanza di riscontri sulla riapertura dell’ufficio postale di Asciano, chiuso dal 3 settembre 2022 a seguito di un colpo criminale.
Di Maio, facendosi carico delle istanze dei cittadini locali e dell’utenza, aveva scritto a Poste Italiane a settembre e nei primi giorni di ottobre c’era stata una risposta dell’azienda che, oltre a comunicare le alternative per usufruire di alcuni servizi, aveva anche parlato di una data certa di riapertura che presumibilmente sarebbe avvenuta entro la fine del 2022, dopo che l’ufficio ascianese era stato definito come “fondamentale”.
La scadenza si stava però avvicinando e Di Maio aveva chiesto più volte, scrivendo direttamente a Poste, se la riapertura sarebbe avvenuta secondo la scadenza fornita, ma non c’era stata risposta; cosa che aveva fatto crescere la preoccupazione tra la popolazione. A dicembre i cittadini ascianesi hanno anche organizzato un flash mob ed una petizione con raccolta firme per attivare un’unità mobile di posta, cosa che tra l’altro è stata già adottata in passato.
“Nell’ultima lettera, giunta sulla mia scrivania nella giornata del 10 gennaio, Poste Italiane fa sapere che ci sono stati notevoli ritardi relativamente all’approvvigionamento dei materiali, in particolare per quello che riguarda gli impianti speciali, già ordinati da tempo, e sulle opere fabbrili, comportando un ritardo degli interventi”, riporta il Sindaco. L’azienda ha comunque informato che i primi interventi sono partiti. “L’ufficio postale di Asciano – prosegue Di Maio – serve una larga fetta di utenza ed è, come spesso accade riguardo a questi luoghi, un presidio di riferimento per le persone anziane o con disabilità che abitano nella frazione, oltre che per tutti quegli utenti fidelizzati provenienti da più zone del territorio”.
Poste Italiane ha concluso così la lettera indirizzata al Sindaco: “Scusandoci comunque per il disagio, indipendente dalla nostra volontà , sarà nostra cura informarla non appena potremo comunicarle una data certa di riapertura che ad oggi, salvo imprevisti, dovrebbe avvenire entro il mese di febbraio 2023”.
Fonte: Comune di San Giuliano Terme