TOSCANA. Dal lunedì 26 aprile la Toscana tornerà di nuovo gialla. Ecco cosa cambia:
La Toscana cambia colore e, sempre dal 26 aprile, entra in vigore il “Decreto Riaperture” (clicca qui) che tra le tante novità mette in programma la riapertura di attività come ristoranti al chiuso, fiere, piscine e palestre. Ecco, intanto, cosa succede dal 26 aprile in Toscana:
RISTORAZIONE. Con il passaggio in zona gialla vengono riaperti ristoranti a pranzo e cena ma solo negli spazi esterni. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti.
NEGOZI. I negozi rimangono chiusi nei centri commerciali nel fine settimana. Nessuna modifica al precedente decreto e quindi nel fine settimana negozi chiusi nei centri commerciali ad eccezione di quelli essenziali.
COPRIFUOCO. Rimane valido la regola del coprifuoco anche in zona gialla: dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
SPOSTAMENTI. Gli spostamenti in entrata e in uscita dai territori collocati in zona arancione o rossa sono consentiti, oltre che per comprovate esigenze lavorative o per situazioni di necessità o per motivi di salute, nonchè per il rientro ai propri residenza, domicilio o abitazione, anche ai soggetti muniti delle certificazioni verdi (il così detto pass vaccinale). Dal 26 aprile al 15 giugno 1, nella zona gialla e, in ambito comunale, nella zona arancione, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, nel rispetto dei limiti orari del coprifuoco, nel limite di quattro persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minorenni.
SPETTACOLI E SALE DA BALLO. In Toscana dal 26 aprile gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto sono svolti:
– esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale.
– La capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala.
Restano sospesi gli spettacoli aperti al pubblico quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni di distanziamento, nonché le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
FIERE E CONGRESSI. Consentito dal 15 giugno, in zona gialla, lo svolgimento in presenza di fiere, nel rispetto di protocolli e linee guida. Dal 1° luglio , in zona gialla, sono altresì consentiti i convegni e i congressi, nel rispetto di protocolli e linee guida.
PALESTRE E PISCINE. Dal 26 aprile in zona gialla è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva, anche di contatto. Dal 15 maggio, invece, riaprono in zona gialla le piscine all’aperto, mentre dal 1 giugno, sempre in zona gialla, riaprono le palestre.
CENTRI TERMALI E PARCHI TEMATICI E DI DIVERTIMENTO. Dal 1°luglio sono consentite le attività nei centri termali e possono riaprire i parchi tematici e di divertimento.