CASTELFRANCO. Delitto sull’argine dell’Arno a Castelfranco, si cerca di ottenere il maggior numero di informazioni possibili dal fronte dei laboratori.
S’indaga sull’omicidio di Roberto Checcucci, il 53enne di Fucecchio massacrato di coltellate domenica mattina in un campo nei pressi dell’argine dell’Arno in area via dei Tavi. Si cercano tracce del killer sul corpo della vittima, che ha cercato di difendersi dalle coltellate. Un genetista analizzerà i reperti.
Il corpo del 53enne di Fucecchio sarà sottoposto alle rilevazioni genetiche. La procura di Pisa (indagine coordinata dal pm Fabio Pelosi) ha affidato l’incarico a un genetista per procedere a un accurato e complesso campionamento. Anche l’autopsia condotta dal medico legale David Forni è stata lunga e complessa.
Dall’autopsia effettuata ieri dal medico legale David Forni è arrivata la conferma delle due coltellate mortali inferte al collo oltre al resto dei fendenti distribuiti al torace, all’addome e, in maniera più superficiale, anche su braccia e gambe per un totale di una dozzina di colpi.
Si sta facendo di tutto per ritrovare l’arma del delitto, che unita ai riscontri già in possesso dei carabinieri e a quelli che saranno gli esiti dell’indagine genetica sul corpo, potrebbe imprimere una spinta decisiva all’inchiesta verso una direzione precisa e circostanziata.