PISA. Nella mattinata di ieri la Polizia ha effettuato un controllo straordinario finalizzato alla verifica dei veicoli in entrata/uscita nel capoluogo, attraverso le principali strade, al fine di contrastare il fenomeno del pendolarismo criminale.
Il pendolarismo criminale consiste nell’arrivo di persone provenienti da altre province o dall’hinterland, per commettere reati di tipo predatorio (tipo approvvigionarsi di stupefacente). In supporto alle ordinarie pattuglie della Questura sono sopraggiunti 4 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Toscana della Polizia di Stato di Firenze, specializzati nel controllo del territorio a vasto raggio. Le vie interessate da questi controlli e posti di blocco sono state: via di Cisanello a Ghezzano, via Fiorentina, via Pietrasantina e via Emilia.
I controlli hanno riportato questi risultati: 47 vetture e 65 persone controllate; 347 targhe controllate con uno speciale dispositivo, che consente alle telecamere installate sulle vetture di verificare in tempo reale se il veicolo è rubato, coperto da assicurazione etc. Inoltre, è stato controllato un cittadino 31enne, originario dei paesi balcanici, risultato sottoposto a restrizione sanitaria dalla ASL pisana per positività al Covid-19, pizzicato in zona porta a Lucca. L’ uomo è stato denunciato per inosservanza del divieto di mobilità e redarguito a ritornare immediatamente presso il proprio domicilio. Si tratta di controlli straordinari che il Questore ha disposto anche nelle settimane a venire.
