Nella circostanza, sono state elevate sanzioni pari a 1.500 euro, oltre al sequestro cautelare di circa 60 kg di alimenti.
In un comune del comprensorio della Compagnia di Pisa, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno – nell’ambito del più generale servizio di contrasto della contraffazione nella filiera alimentare – hanno eseguito un controllo presso un’attività ricettiva nel territorio di competenza, segnalando un titolare di cariche alle autorità amministrativa e sanitaria. Più specificatamente, hanno contestato:
• Il mantenimento degli ambienti dell’attività (cucina e deposito alimenti) in precarie condizioni igienico sanitarie, per presenza di sudiciume, sporco pregresso non rimosso da tempo, tracce diffuse di grasso ed unto sugli impianti e le attrezzature, ragnatele ed esfoliazione d’intonaco al soffitto ed alle pareti.
- La detenzione per la somministrazione – all’interno di frigo refrigeratore e congelatore – di alimenti vari privi di rintracciabilità.
Nella circostanza, sono state elevate sanzioni pari a 1.500 euro, oltre al sequestro cautelare di circa 60 kg di alimenti. Fonte: Carabinieri di Pisa