Il giovane di 20 anni è stato fermato in prossimità dei binari del treno e trovato in possesso anche di un coltello a serramanico: in Questura ha confessato l’ingestione della droga agli agenti e ora si trova in ospedale, potrebbe rischiare la vita.
PISA – Nel primo pomeriggio di ieri, sabato 19 marzo, una pattuglia della Squadra Volanti mentre transitava sul cavalcavia di San Giusto in direzione Via Corridoni, ha visto un cittadino extracomunitario camminare nell’area ferroviaria lungo il binario 1 per poi vederlo scavalcare l’inferriata che separa il sedime ferroviario dalla pubblica via, con l’intento di scendere sul sottostante marciapiede pubblico.
I poliziotti sono dunque scesi dall’auto e repentinamente hanno bloccato il soggetto, notato uno strano movimento della glottide, come se lo stesso avesse ingoiato qualcosa.
L’uomo è stato dunque perquisito e nella sua tasca anteriore destra è stato rinvenuto un coltello a serramanico con lama acuminata, poi posto sotto sequestro.
Successivamente, condotto in Questura, il soggetto preoccupato delle conseguenze fisiche ha confessato l’avvenuta ingestione di numerose dosi di cocaina, per evitare che gli fossero sequestrate.
Pertanto i poliziotti hanno fatto giungere in Questura un’ambulanza, che ha prelevato il soggetto, poi trasportato sotto scorta al Pronto Soccorso per un periodo di osservazione.
Nel frattempo i poliziotti hanno avvisato il Pubblico ministero di turno dell’arresto. Il giovane è stato quindi identificato: un tunisino 20enne, con reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Il giovane è ancora piantonato dalla Polizia in ospedale, in attesa della espulsione dello stupefacente: se gli involucri dovessero, infatti, aprirsi potrebbe rischiare la vita.
La convalida dell’arresto è stata fissato per domani mattina alle ore 11.00 in tribunale, con il giudizio per direttissima.
Fonte: Questura di Pisa.