Un 62enne pregiudicato per reati contro la persona e inerenti gli stupefacenti, il 13 giugno scorso, è stato sorpreso a picchiare una donna sotto i porticati delle Poste a Pisa.
“Per evitare di farsi identificare, non aveva esitato ad aizzare il cane contro un agente della Polizia Municipale facendolo mordere per ben due volte prima di essere tratto in arresto dal N.O.S.U. un Nucleo speciale della Polizia Municipale di Pisa”.
“Il cane, un meticcio molossoide di nome Argo, era stato posto sotto sequestro e trasportato al canile intercomunale, poiché pericoloso ed utilizzato dal pregiudicato come arma impropria, come aveva scritto il Pubblico Ministero”.
“Il giudice però aveva sottoposto l’uomo all’obbligo di firma, ma aveva disposto il dissequestro del cane. A seguito di diverse testimonianze raccolte, che riferivano di svariati comportamenti violenti da parte del pregiudicato nei confronti del cane, l’uomo veniva nuovamente denunciato per maltrattamento degli animali, e il cane veniva sottoposto a sequestro preventivo, poi convalidato, proprio per evitare la commissione di ulteriori reati.
L’uomo, pur conscio del sequestro in atto, si presentava al canile Intercomunale “Soffio di Vento” dove gli veniva consegnato il cane, nonostante l’esistenza del provvedimento cautelare”.
“Appena riavuto il cane, il pregiudicato si recava nuovamente alle Poste centrali, picchiava una donna, e successivamente usando il cane come arma impropria, lo aizzava verso altre due donne che venivano morse. Le due donne, venivano soccorse e medicate sul posto da un equipaggio del 118”.
“Tutte le vittime del pregiudicato presentavano denuncia all’ufficio del N.O.S.U.
Martedì scorso, gli agenti coordinati dal Commissario Paolo MIGLIORINI, congiuntamente ad una Pattuglia del Nucleo Cinofilo delle Guardie Zoofile N.O.G.R.A., si recavano in via Fra Mansueto, ove il pregiudicato occupava abusivamente un alloggio di edilizia popolare di APES. Gli Agenti di P.M. perquisivano l’appartamento rinvenendo il cane Argo, che veniva immediatamente preso in consegna con tutte le dovute cautele dalle Guardie Zoofile intervenute, visto i precedenti comportamenti aggressivi del cane”.
“Il cane, veniva trasportato al canile intercomunale “Soffio di Vento” per le procedure obbligatorie da parte della Usl Veterinaria, visto i comportamenti aggressivi. Dopo le valutazioni da parte della Usl Veterinaria, sarà deciso dalla apposita commissione, se il cane dovrà essere sottoposto ad un percorso di rieducazione, al fine di scongiurare altri episodi aggressivi. Nel caso di confisca definitiva da parte dell’autorità competente, ARGO potrà essere adottato”.
“L’uomo veniva quindi denunciato per avere dolosamente sottratto un bene sottoposto a sequestro. Sono in corso indagini, per accertare il motivo della riconsegna del cane al pregiudicato nonostante il vincolo del sequestro penale, di cui il Responsabile del canile era a conoscenza per averne ricevuta regolare notifica”. Fonte: integrale NOGRA guardie zoofile Pisa