PISA. Nella mattinata di ieri gli uomini del comando di via Battisti hanno provveduto a liberare un appartamento nel quartiere del C.E.P. da anni occupato da un soggetto che non ne aveva titolo.
Durante l’operazione, oltre all’abusivo e alla compagna, sono stati trovati in casa due stranieri, di 18 e 24 anni, immediatamente accompagnati in Questura per le procedure di identificazione e di verifica della regolarità della loro permanenza in Italia. L’appartamento, appartenente al patrimonio Erp, era occupato abusivamente da anni dal soggetto che pretendeva di subentrare ai genitori, deceduti, pur non avendone i requisiti. Dopo molte interlocuzioni senza esito, è seguita l’ordinanza di sgombero. L’alloggio, una volta risistemato, verrà nuovamente reso fruibile per l’assegnazione.
“Quella di stamani è l’ennesima di una serie di operazioni che gli uomini della Polizia Municipale hanno realizzato contro le occupazioni di abitazioni di edilizia pubblica in palese violazione delle normative – commenta l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno -. Rimane alta l’attenzione dell’Amministrazione e la mia personale su questi aspetti che riguardano la vita delle persone e la loro legittima aspirazione a vivere in tranquillità nelle proprie abitazioni. Voglio ringraziare quanti si sono adoperati per il suo buon esito e quanti segnalano agli uffici casi di occupazioni abusive di immobili. Quella compiuta oggi, poi, risolve una situazione che da tempo creava disagio e preoccupazioni nel quartiere e personalmente avevo preso l’impegno con chi me l’aveva segnalata che l’Amministrazione si sarebbe attivata in tempi rapidi per il ripristino della legalità”.
Della vicenda si sono occupati anche i servizi sociali. “Si tratta di una situazione molto problematica che conoscevamo da tempo e seguita dai servizi sociali – dice l’assessore alle politiche sociali Gianna Gambaccini -. L’immobile era oggetto di continue segnalazioni da parte degli abitanti della zona, che denunciavano un continuo e sospetto via vai di persone estranee all’abitazione. Ringrazio la Polizia Municipale e le autorità che hanno proceduto allo sgombero e i residenti della zona per le segnalazioni e la pazienza dimostrata, così come il nostro Ufficio Sociale, che ha seguito tutta la procedura che ha portato alla decadenza e al successivo sgombero dell’immobile lavorando in modo efficiente e seguendo le regole e i tempi imposti dalle procedure burocratiche”.