Adottate due ordinanze per la regolamentazione delle attività nel centro storico e per contrastare la vendita di alcolici in zona stazione.
PISA – Il Comune di Pisa ha adottato nei giorni scorsi due diverse ordinanze che hanno l’obiettivo di contrastare la “malamovida” nel centro storico cittadino e di implementare la sicurezza nella zona della stazione centrale.
Chiusura delle attività commerciali nel centro storico. E’ stata prorogata fino al 30 aprile 2024 l’ordinanza sindacale per la regolamentazione delle attività nel centro storico cittadino di contrasto alla “malamovida”. L’ordinanza, concordata con le associazioni di categoria cittadine che nel gennaio del 2023 avevano firmato il “Patto per il decoro urbano e per una movida responsabile”, era stata approvata lo scorso gennaio ed era scaduta sabato 30 settembre.
L’atto prevede che fino al 30 aprile 2024 i pubblici esercizi, gli esercizi commerciali e quelli artigianali situati all’interno delle zone A e B del centro storico cessino la propria attività entro le ore 1.00 dei giorni dalla domenica al giovedì, ed entro le ore 2.00 dei giorni a cavallo tra venerdì e sabato e tra sabato e domenica. Le attività non possono inoltre essere riprese prima delle ore 6.00 del giorno successivo. È consentito un periodo di trenta minuti, dopo l’orario di chiusura, per sistemare gli arredi esterni e svolgere le attività di pulizia all’interno, senza alcuna somministrazione o vendita.
Misure per la sicurezza in zona stazione. Sempre nei giorni scorsi è stata adottata una ordinanza sindacale che, per un periodo di 6 mesi, prevede di sperimentare il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche nei minimarket, negli esercizi di vicinato e nei distributori automatici presenti nelle seguenti strade ed aree pubbliche: piazza della Stazione, viale Antonio Gramsci, via Pietro Mascagni (da civico 5 a piazza della Stazione), via Filippo Corridoni (da piazza della Stazione a via Cristoforo Colombo), via Cristoforo Colombo, via Giacomo Puccini, via Amerigo Vespucci (da via Giacomo Puccini a via Cristoforo Colombo), viale Filippo Bonaini (da viale Antonio Gramsci a via Cristoforo Colombo) e via Gian Battista Queirolo.
Nelle stesse aree è previsto anche il divieto di detenzione di contenitori di vetro, ai fini dell’immediato consumo di bevande di qualsiasi tipo. Il provvedimento sarà valido da domenica 15 ottobre fino al 14 aprile 2024 e ha l’obiettivo di contrastare la vendita in zona stazione di alcolici aumentando la sicurezza dell’area. “Così come indicato dalla Polizia Municipale, che presta quotidianamente servizio nella zona – si legge nell’ordinanza adottata – la ragione prevalente della presenza, in zona, di soggetti potenzialmente pericolosi è da ricondursi anche alla consistente offerta di alcool a basso prezzo, praticata dai numerosi esercizi di vicinato, i quali osservano anche orari di apertura che arrivano fino a notte inoltrata”. Un provvedimento che mira quindi a ridurre “eventi di rilevanza penale, alterchi, risse, schiamazzi di cui si rendono protagonisti i soggetti che sono soliti bivaccare in zona Stazione Centrale e che suscitano un clima di tensione sociale e di timore tra i residenti, i viaggiatori e quanti si trovano a transitare nella zona”.