Le sessioni saranno dedicate al ruolo dell’Europa e di come si sta preparando ai disastri ambientali e climatici e della Protezione Civile per pianificare le nuove emergenze, ai rischi da virus emergenti e al loro monitoraggio.
Dal 18 al 20 aprile a Pisa, al Polo didattico delle Piagge (via Matteotti), si terrà il XXII congresso nazionale dell’Aimc-Associazione italiana medicina delle catastrofi dal titolo: “Le nuove emergenze del Terzo millennio: siamo pronti ad affrontarle?”, con il patrocinio dell’Aoup e dell’Università di Pisa.
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L’evento, a cui partecipano esperti da tutta Italia, sarà l’occasione per analizzare i possibili nuovi scenari di emergenze sanitarie legati al cambiamento climatico, alle trasformazioni sociologiche e tecnologiche sempre più repentine di quest’epoca segnata anche da gravi conflitti con l’obiettivo di capire se il sistema di gestione dell’emergenza italiano ed europeo sia pronto a sostenere queste nuove sfide e quali devono essere le azioni da mettere in atto per fronteggiare tali cambiamenti.
Le sessioni saranno dedicate al ruolo dell’Europa e di come si sta preparando ai disastri ambientali e climatici, agli approcci del Dipartimento di protezione civile nazionale per pianificare le nuove emergenze, ai rischi da virus emergenti e al loro monitoraggio. E poi si parlerà dei flussi migratori, della sicurezza informatica, degli scenari di guerra, dei soccorsi in luoghi impervi, dell’intelligenza artificiale nella gestione del soccorso, degli ospedali da campo, dell’importanza del training in simulazione nella gestione delle maxi-emergenze con massiccio afflusso di feriti, di come sono state affrontate emergenze come le alluvioni, gli incendi, il ruolo dello psicologo in questi scenari e poi tutte le competenze cliniche e chirurgiche nella gestione delle emergenze complesse, come negli scenari di guerra.
Il congresso, di cui sono co-presidenti due chirurghi d’urgenza dell’Aoup, Carola Martino, attuale presidente di Aimc e Hospital disaster manager e Federico Coccolini, dell’Unità operativa Chirurgia generale e d’urgenza, sarà preceduto il giorno 18 (a partire dalla mattina alle 9) dai corsi precongressuali teorico-pratici mentre nel pomeriggio, alle 17, ci sarà l’inaugurazione in Sapienza con i saluti delle autorità e una tavola rotonda con esperti sui temi del cambiamento climatico e delle sue ripercussioni su catena alimentare e settore veterinario e sul ruolo sempre più cruciale del verde urbano.
Nella mattinata del giorno 20 è prevista poi una sessione prettamente veterinaria sempre legata alla gestione di scenari di emergenza coordinata da Claudio Milandri dell’Aimc e Simonetta Citi del Dipartimento di Scienze veterinarie dell’Università di Pisa.