CASCINA. Un colpo fatale alla testa non ha lasciato scampo al bambino di 11 anni deceduto nel pomeriggio di sabato, 22 maggio, a Cascina (leggi QUI).
È morto nella sua cameretta, dopo essersi ferito alla testa mentre maneggiava la pistola del padre carabiniere. Un colpo, probabilmente partito per sbaglio, che però non ha lasciato scampo al piccolo studente delle elementari. Dopo aver sentito lo sparo, i genitori ed il nonno hanno subito dato l’allarme, chiamando i soccorsi, ma il bambino era già deceduto.
Ancora da chiarire come il bambino abbia fatto ad entrare in possesso dell’arma che, da quanto trapelato era custodita regolarmente. Sulla triste vicende sono adesso in corso le indagini da parte dell’Arma del comando provincia di Pisa e dei colleghi del reparto della Scientifica di Firenze. La salma dell’11enne si trova adesso presso l’Istituto di Medicina Legale in attesa di autopsia.