Con questa iniziativa, l’Amministrazione comunale intende rassicurare la popolazione e ribadire il proprio impegno per mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza e il benessere della comunità.
Il Sindaco di Santa Croce sull’Arno Roberto Giannoni ha annunciato la creazione di un’unità permanente, attiva 24 ore su 24, per garantire la sicurezza della comunità e monitorare da vicino la situazione legata a un cittadino che, nelle ultime settimane, si è reso protagonista di tentativi di aggressione.
La decisione arriva in seguito a episodi che hanno destato preoccupazione tra i residenti e che hanno richiesto un intervento tempestivo da parte delle autorità. L’unità speciale, composta dallo stesso Sindaco, dalle Forze dell’ordine, dalla Polizia municipale e dai servizi sociali, ha il compito di coordinare un piano di monitoraggio costante e agire rapidamente qualora si presentassero nuovi comportamenti problematici.
Riportiamo integralmente la nota di diffusa dal Sindaco Giannoni:
“Negli ultimi mesi la serenità del centro di Santa Croce sull’Arno è stata turbata dal comportamento di una persona. Sto seguendo la vicenda dai primissimi giorni in cui ha cominciato a rendersi protagonista di gesti e comportamenti che hanno mutato la tranquillità dei miei concittadini.”, dichiara Giannoni.
“Il problema quindi è ben presente al Comune, perché stiamo parlando di una persona che palesa uno stato di grande sofferenza. Tutto ciò mi addolora profondamente e mi mette come priorità riuscire a trovare la modalità più idonea per aiutarlo ma anche di garantire serenità e incolumità a tutti i cittadini. A tal fine, ho costituito un’unità permanente di cui faccio parte in prima persona con le forze dell’ ordine, la polizia municipale i nostri servizi sociali, attiva tutti i giorni 24 ore su 24. Questo permette interventi tempestivi in caso di necessità”, continua Giannoni.
“Ho, inoltre, aperto un dialogo ormai quotidiano con il Centro di Salute mentale di Empoli e l’Ufficio di Sorveglianza UDEPE per aver e dare un aggiornamento costante sulla situazione a tutti gli attori chiamati in causa dagli ordinamenti, come stabilito dal giudice di sorveglianza. Dall’inizio di questa situazione tutte le istituzioni coinvolte hanno fatto tutto il possibile per gestire il problema e le ringrazio vivamente e sinceramente, comprendendo anche la loro difficoltà umana e istituzionale nell’approcciarsi a questa situazione inusuale”, spiega Giannoni.
“Quindi credo che in primo luogo per la persona in questione, ma anche per tutti noi cittadini di Santa Croce si debba continuare con le istituzioni preposte a cercare una soluzione che rispetti la persona ed allo stesso tempo permetta di riportare la tranquillità tra i cittadini. Come Sindaco continuerò il dialogo aperto con le autorità competenti e superiori al comune nella gestione di questa vicenda per perseguire insieme nella ricerca di una soluzione costruttiva e stabile”, conclude Giannoni.