E’ stata una straordinaria esperienza quella vissuta dagli atleti della scuola YAMA ARASHI DI SANTO PIETRO BELVEDERE NEL COMUNE DI CAPANNOLI, domenica 17 marzo
È stato una domenica indimenticabile, un momento di gloria che ha risuonato nei cuori degli atleti della Scuola YAMA ARASHI di Santo Pietro Belvedere nel comune di Capannoli il 17 marzo scorso. In quell’occasione, durante le Qualificazioni Centro Italia per i Campionati Italiani, svoltosi ad Orvieto, i giovani talenti hanno brillato con una serie di prestazioni straordinarie.
Sotto la guida del maestro Emanuela Mazziotta, la squadra di Capannoli ha conquistato un numero impressionante di qualificazioni, dimostrando con forza il potere delle motivazioni mentali , della preparazione fisica e tecnica e della dedizione incrollabile. È un trionfo che parla di sacrifici, impegno e passione, un testamento vivente al lavoro instancabile di coloro che credono nell’importanza dello sport come veicolo di crescita e realizzazione personale.
Le competizioni hanno messo in gioco non solo abilità tecniche ma anche resistenza mentale e spirito combattivo. Attraverso prove di KATà, dove l’esibizione delle forme è una vera e propria opera d’arte in movimento, e KUMITE, il combattimento sportivo che mette alla prova la determinazione e l’abilità tattica degli atleti, quelli capannolesi hanno dimostrato di meritare la finale.
Eppure, ciò che rende davvero straordinaria questa vittoria è la diversità e l’inclusione che caratterizzano la Scuola YAMA ARASHI. Come sottolinea con orgoglio il maestro Emanuela Mazziotta: “alcuni dei nostri atleti hanno superato sfide personali incredibili, affrontando disabilità con una forza interiore che li ha resi veri “guerrieri, addirittura più di altri. È un messaggio di speranza e determinazione, un richiamo alla resilienza umana che illumina il cammino di chiunque si trovi ad affrontare ostacoli sulla strada verso il successo”.
“Nella Scuola YAMA ARASHI, – dice il maestro Emanuela Maziotta – situata a Santo Pietro presso il Centro Sportivo Polivalente, si respira un’atmosfera di grande professionalità e dedizione, ma è la connessione umana, l’amicizia e la complicità positiva che veramente spingono gli atleti a superare i propri limiti. È qui che si forgiano campioni, non solo nello sport ma anche nella vita, ed è per questo che la nostra scuola è sempre più un faro di ispirazione per giovani e adulti che desiderano intraprendere un percorso verso l’eccellenza sportiva e personale”.
“In un mondo spesso dominato dalla competizione e dalla rivalità, – dice il Maestro Maziotta a VTrend – la Scuola YAMA ARASHI brilla come un faro di speranza e inclusione, dimostrando che il vero successo è raggiunto quando ci alziamo insieme, quando abbracciamo le nostre differenze e ci sosteniamo l’un l’altro lungo il cammino. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo realizzato, ma sappiamo che il nostro viaggio è appena iniziato, e siamo pronti ad affrontare ogni sfida con coraggio, determinazione e il sostegno della nostra incredibile comunità.”
ECCO I QUALIFICATI ALLE FINALI DI MAGGIO:
Kata individuale:
Macelloni Denny 1
Isabelli Martino 1
Giuntini Davide 1
Citi Silvia 1
Tarulli Francesco 1
Ciuffreda Matteo Pio 1
Filipchenko Viktoriya 2
Brigiotti Igor 2
Lisi Luciana 3
La Vita Monica 4
Falorni Matteo 4
Kumite individuale:
Montagnani Lorenzo 1
Cartacci Matteo 1
Brigiotti Igor 2
Grosso Maria 2
Volpi Hung Min 2
Macelloni Maya 2
Pestrin Michela 2
Falorni Matteo 3
Sabatino Carolina 3
Cantini Andrea 3
Lilliehook Aurora Iris 3
Forconi Francesco 3
Kata a squadra:
La Vita, Lisi, Filipchenko 2
Donati, Falorni, Rosi 2
Kumite a squadra:
Volpi, Montagnani, Cartacci 2
Martino e Denny in foto
Victorya Monica e Luciana.
Fonte: SCUOLA YAMA ARASHI CAPANNOLI (Pi)