”Scatole di Natale” è un progetto di solidarietà per dare un po’ di gioia ai più bisognosi in questo periodo strano e difficile ma pur sempre natalizio.
Questa mattina Michele Vestri per Radio Cuore ha intervistato Eugenio Leone, presidente Rete Alimentare e responsabile provinciale Banco Alimentare, il quale ha illustrato questa iniziativa, nata dal web e diffusa adesso un po’ in tutta Italia.
Ma di che cosa si tratta? “Tutti i cittadini sono stati invitati a costruire una scatola inserendo al suo interno 4 cose: una cosa calda, una golosa, un passatempo, un prodotto di bellezza e per concludere un gentile biglietto di auguri. – informa Leone – Il tutto indicando a chi è destinata la scatola se uomo, donna o bambino e la fascia di età.” Tra le cose calde possono essere inseriti guanti, sciarpa, cappellino, maglione, coperta ecc..; un alimento goloso di vario genere alimentare; un passatempo come può essere un libro, una rivista o una semplice matita; un prodotto di bellezza che sia una crema, un profumo, un bagno schiuma ecc..; ed un biglietto, perchè ricordiamo come la parole valgono anche già di un semplice oggetto.
Ecco qui alcune precisazione a riguardo:
Scatola Uomo/Donna:
- La Cosa Calda e il Passatempo: possono essere “usati” ma in buono stato
- La Cosa Golosa: cibo non deperibile e nuovo
- Il Prodotto di Bellezza: deve essere nuovo
- Il Biglietto Gentile: forse la cosa che scalderà di più il cuore di chi aprirà la vostra scatola
Scatola Bimbo:
- La Cosa Calda e il Passatempo: possono essere “usati” ma in buono stato (indicare sempre età e sesso sulla scatola)
- La Cosa Golosa: caramelle sarebbero apprezzatissime
- Il Prodotto di Bellezza: un dentifricio o uno spazzolino per bambini, dei gioiellini per bambini ecc..
- Il Biglietto Gentile: Un disegno fatto dal vostro bambino potrebbe essere un bellissimo pensiero
La scatola verrà poi donata ad una famiglia che in questo momento si trova in difficoltà anche nel ricevere regali. “La cosa bella di questa iniziativa è il calore umano che questa scatola emana” – continua Leone, per poi ricordare tutte quelle associazioni del territorio che hanno raccolto le scatole aderendo al progetto. Tra queste I Love Vale, Pontedera nel cuore, ma anche privati come il Panificio dei Paradossi. Per quanto riguarda invece la distribuzione ad essersene occupata è Rete Alimentare. “Noi siamo l’associazione che racchiude sul territorio tutte le associazioni che quotidianamente si occupano di distribuire gli alimenti a chi ha più bisogno. – afferma Leone – Ci tengo a ringraziare quindi tutti coloro che si sono messi in famiglia a costruire queste scatole, si tratta di un’attività bellissima anche da far fare ai bambini per renderli partecipi dell’azione e dargli la consapevolezza di essere bambini fortunati.”
Eugenio Leone ci tiene inoltre a ricordare come il loro sia un “lavoro” quotidiano, distribuendo alimenti tutto l’anno e non solo durante le feste. “Ci stiamo strutturando, non solo appoggiandoci al magazzino centrale del banco alimentare di Firenze, ma anche con delle dislocazioni locali a Pontedera, Pisa.. per poter essere meglio vicini alle associazioni che realizzano questi pacchi alimentari che vanno alle famiglie. Sul territorio noi ci occupiamo di reperire le tonnellate di alimenti e distribuirli tutto l’anno, perchè chi ha fame ha fame tutto l’anno. Ovviamente adesso, in questa situazione difficile, il bisogno è più che raddoppiato.”
Ma come si può regalare una di queste scatole? È molto semplice, basterà scrivere a [email protected], qualcuno passerà a prendere la vostra scatola e la consegnerà ad una famiglia.
L.C.
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