SANTA MARIA A MONTE. Sono 19 i nuovi casi positivi nel Comune di Santa Maria a Monte. Parla il primo cittadino.
Sale il numero dei contagiati nel comune di Santa Maria a Monte. Dopo aver comunicato la chiusura di una scuola (vedi QUI), e di una classe all’interno di un altro istituto scolastico il primo cittadino Ilaria Parrella, torna a parlare ai propri concittadini. E lo fa attraverso una lunga riflessione, durante la quale non solo illustra la situazione del proprio territorio, ma esorta ancora una volta il popolo di Santa Maria a Monte al rispetto dellle regole. Chiede attenzione, pazienza e collaborazione.
“Quella che ci aspetta è una nuova fase. Oggi abbiamo ricevuto la comunicazione di 19 Nuovi CASI POSITIVI sul nostro comune. Sono riferiti agli ultimi 3 GIORNI ma ci sono stati comunicati tutti oggi. Sale quindi il numero dei positivi attivi sul nostro comune. Oggi abbiamo chiuso anche una scuola primaria della zona della pianura e una classe di un’altra primaria (zona collinare). Per rispetto della privacy non comunichiamo il nome delle scuole interessate. Insieme alla Dirigenza scolastica abbiamo avvertito tempestivamente i genitori dei bambini interessati dalla chiusura. Quindi in accordo con la Scuola abbiamo garantito la privacy e messo in sicurezza tutti quelli che hanno avuto un contatto stretto con chi è risultato positivo al virus. Si ricorda che la quarantena va rispettata solamente dal bambino messo in quarantena, i familiari del bimbo quarantenato NON sono a loro volta in quarantena. È evidente che il lavoro dell’Usl è cresciuto in maniera esponenziale e la struttura con le risorse che ha, seppur implementate, fatica a evadere tutto il lavoro necessario che questa emergenza richiede. Ecco quindi che si accumulano ritardi nelle comunicazioni o nelle risposte che i cittadini si aspettano. Come comune cerchiamo di dare tutta la collaborazione possibile, e di questo voglio ringraziare gli uffici, per quello che possiamo fare andando anche oltre le competenze assegnateci. Ma questo evidentemente Non è sufficiente. Ecco quindi che dobbiamo affrontare UNA NUOVA FASE, fatta di attese, di qualche incertezza, di risposte che tardano ad arrivare, di tanta pazienza. Non riusciremo ad avere tutte le risposte che vorremmo in tempi brevi. Dovremmo, tutti, fare la propria parte, prima di tutto rispettando le regole ma anche autolimitandosi. Riduciamo i nostri contatti e per quelli che abbiamo usiamo i dispositivi di sicurezza. NON pensiamo che il virus possa risparmiare chi conosciamo o vediamo tutti i giorni. Usiamo la mascherina e rispettiamo il distanziamento anche in ufficio, al lavoro e nei luoghi che ci sono familiari ma che ci mettono in contatto con altre persone che non sono i nostri familiari. Il comune ha messo a disposizione per i nostri cittadini il numero 0587 261663 per la richiesta di spese alimentari e farmaci”
O.R.
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