E’ ancora in corso l’incendio sulle colline di Massarosa (Lu). Sono giorni durissimi per i vigili del fuoco e per i volontari.
Questa foto arriva dalla pagina Facebook Soccorritori Italiani. E’ stata scattata stamattina a Gualdo, frazione di Massarosa. C’è chi, in un momento di pausa, si sdraia esausto su una panchina dopo aver lottato per evitare che le fiamme raggiungessero i centri abitati. Sono giorni durissimi per i vigili del fuoco e per i volontari.
Il fumo di questo devastante incendio pervade ancora buona parte della Toscana, ma attualmente le fiamme sono sotto controllo “grazie a chi, come il vigile del fuoco nella foto, dopo tre notti a combattere con le fiamme, trova riposo stremato su una panchina“, si legge sulla pagina Facebook Soccorritori Italiani.
“Un lavoro incredibile, durissimo, senza sosta, in cui viene messa quotidianamente a repentaglio la propria vita, per salvare quella degli altri. Per salvare gli edifici, gli animali, il territorio tutto. Per salvarci da un dramma provocato dalla mano di chi non ha nulla da perdere nella sua vita, inutile ed inetta”, scrivono sulla pagina Soccorritori Italiani.
Sono 868 gli ettari andati in fumo e, in base ai dati forniti dalla Protezione civile regionale oltre 1000 in totale gli evacuati.
“Un grande grazie di cuore a tutte le donne e uomini del nostro straordinario sistema antincendio impegnati da oltre 63 ore!“, commenta il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
V.G.
AGGIORNAMENTO INCENDIO MASSAROSA – TOSCANA NOTIZIE
Le fiamme, nella notte, si sono estese verso le frazioni di Valpromaro e Piazzano che è stata evacuata intorno alle ore 23.30. Il rogo è poi sceso verso la statale SP1 ma il lavoro delle squadre dell’antincendio boschivo e dei Vigili del fuoco è riuscito a contenerlo evitando che coinvolgesse il centro abitato. Anche il fronte di fuoco presente nella frazione di Gualdo ha scollinato verso la frazione di Panicale dove si stanno concentrando parte delle forze antincendio.
Al momento sono presenti circa 80 operatori dell’antincendio boschivo regionale, 105 vigili del fuoco, 3 elicotteri della flotta regionale e tre Canadair che stanno mettendo in atto la strategia di contenimento per cercare di stabilizzare l’incendio nell’arco della giornata.
Sono 868 gli ettari bruciati e, in base ai dati forniti dalla Protezione civile regionale oltre 1000 in totale gli evacuati. Di questi, circa 500 nel comune di Massarosa (nel dettaglio, la prima notte circa 200 a Pieve Elici, Miglianello, Montigiano e Scherzi; circa 120 a Gualdo, 50 tra Ronco, Bicocca, Polla del Morto e Acquachiara e 60 a Panicale questa notte). Circa 370 gli abitanti evacuati nel comune di Camaiore (in particolare: a Fibbialla circa 200 e Valpromaro circa 170). A Lucca altri 200 tutti nella frazione di Piazzano, evacuata stanotte. Mentre nella frazione di Castiglioncello (Lu), pur non essendo scattata l’ordinanza, sono state fatte allontanare 20 persone in forma precauzionale.
Attivi tre centri di accoglienza che stanotte hanno fornito assistenza nel complesso 35 persone, 10 a Massarosa, 5 a Camaiore e 20 a Lucca.
Da lunedì, quando l’incendio si è sviluppato, sul posto sono già intervenute 240 donne e uomini dell’anticendio boschivo e 120 vigili del fuoco. Altri ventisette squadre Aib (circa 60 operatori) sono stati attivati per le prossime ore.
Tante le risorse tecniche messe in campo dall’antincendio boschivo regionale per contrastare efficacemente le fiamme in questi due giorni: dal direttore delle operazioni agli assistenti ed analisti, oltre alle squadre provenienti da altre province.
Nuovo aggiornamento sulla situazione a Massarosa
Tutti gli operatori stanno dando ancora il massimo per contenere completamente l’incendio entro la serata e iniziare così la messa in sicurezza in modo da evitare riprese delle fiamme dal fronte durante la notte.