PALAIA. Torna, per il sesto anno consecutivo, sabato 29 agosto a Montefoscoli il Festival di arti vaghe intitolato ArTempio.
La location sarà come sempre il Tempio di Minerva Medica e, come nelle precedenti edizioni, ad ArTempio l’arte sarà interpretata nel modo più ampio (e vago) possibile. Il Festival, sfruttando il Tempio come cornice e sfondo ideali per l’espressione dell’arte a tutto tondo, vedrà quindi il susseguirsi di musica, teatro, fotografia, cucina, libri, poesia, proiezioni e molto altro.
Il Festival quest’anno si svilupperà in due momenti: Esitazioni ArTempio e RadiOsteria ArTempio.
Sabato 29, ore 18:03. Il Festival si aprirà con la presentazione del libro Sinedie di Marco Salvadori. Esitazioni ArTempio sarà il primo di molti appuntamenti che porteranno Sinedie e il suo autore, in giro per l’Italia. Il libro, dalle parole dell’autore, “è una raccolta tematica di esitazioni più o meno poetiche, che ho estratto dai miei taccuini degli ultimi 3-4 anni”. Il racconto del libro, dei suoi contenuti e del suo tema principale – il tempo – sarà guidata da Chiara Corsi e si svolgerà all’ombra dei lecci che formano il boschetto del Tempio.
Sabato 29, ore 19:57. Potevano essere: uno spettacolo teatrale di prosa, un concerto di musica manouche, una mostra fotografica, un reading di poesie, una jam session, uno spettacolo teatral-musicale e una cena all’insegna della scoperta di buoni sapori a km 0. Poteva essere un programma lungo una settimana. Avverrà invece tutto in una sera con RadiOsteria ArTempio, un evento che si sviluppa nell’arco di una (lauta) cena. Definirla una cena-spettacolo è obbligatorio e, allo stesso tempo, riduttivo per entrambi i fattori. Che poi non sono nemmeno due. Sono molti di più. Sono alcuni degli infiniti modi di essere arte e si fonderanno, si alterneranno, si confonderanno e si faranno forza l’un con l’altro. Sembra assurdo? No, è uno show radiofonico da guardare attentamente, una cena da mangiare con le orecchie (dritte), uno spettacolo da ascoltare con tutti i sensi a nostra disposizione. Sarà anche assurdo ma, certamente, non lo si potrà definire insensato. Interverranno, tra gli altri: MenoManouche, trio musicale formato da Roberto Molesti alla fisarmonica, Daniele Pistocchi alla chitarra e Valentina Cantini al violino; Francesca Cangemi con chitarra, voce e poesia; Lia Fiore e Riccardo Taddei con parole e disegni per un’anteprima radio-visiva; le foto di Giovanni Toccafondi con una nuova mostra digitale; Marco Salvadori con estratti dal suo libro e non solo. E ancora, sketch teatrali, clownerie ed altre sorprese. A dirigere la serata saranno i saltimbanchi Gianluigi Flauret e Sandro Ceccanti, nelle vesti di presentatori radiofonici.
La cena sarà a sua volta parte integrante dello spettacolo e prevederà antipasto, primo, secondo con contorno, dolce, bevande e caffè (si raccomanda prenotazione al numero 348-5232058). Il menù fisso potrà prevedere variazioni, da concordare in sede di prenotazione, per venire incontro a specifiche esigenze alimentari.
ArTempio sarà organizzato da Associazione Sintesi e realizzato grazie al contributo di Castellani – Tenuta Montefoscoli, con il patrocinio del Comune di Palaia e la collaborazione di Comitato di Promozione Culturale di Montefoscoli, Azienda Agricola al Tempio di Minerva e BarCollo – Forcoli.
Sul luogo del Festival saranno fornite tutte le indicazioni relative alle misure di sicurezza individuate per far fronte all’emergenza sanitaria. Si raccomanda soltanto di portare con sé la mascherina e di tenere un comportamento rispettoso di sé e degli altri.
Per ulteriori informazioni sul Festival e per le prenotazioni è possibile contattare il numero 348-5232058, scrivere una mail a [email protected] o cercare “ArTempio 2020” fra gli eventi Facebook.