TOSCANA. E’ il governatore della Toscana Enrico Rossi a mettere ancora al centro dell’attenzione la pandemia che sta colpendo troppo spesso anche in maniera mortale la popolazione del nostro pianeta.
In una riflessione il politico Toscano commenta: “anche i giovani ormai sono colpiti dal contagio come le altre fasce d’età”.
“Se è comprensibile, dopo i mesi del lockdown, il loro desiderio di vivere insieme, di stare vicini e persino di sfidare la malattia, perché a quell’età ci si sente immortali.”
“È invece da mascalzoni, soprattutto da parte di chi svolge ruoli pubblici, assecondare le pulsioni giovanili con i propri ostentati comportamenti di sfida alle regole e con dichiarazioni quotidiane che negano o sottovalutano ad arte i pericoli per interessi elettorali”.
“Ancora una volta la storia fa le rime con il passato, quando si è strumentalizzato il vitalismo dei giovani per fare le guerre”.
Ora non ci sono, per fortuna, pericoli analoghi, – concude il governatore Enrico Rossi – ma il rischio concreto di quella che Il segretario generale ONU Antonio Guterres ha chiamato “catastrofe generazionale”, se sfuggisse ancora una volta il controllo della pandemia e le scuole dovessero restare ancora chiuse”.