Si è tenuta venerdì sera la finale del torneo interparrocchiale di pallavolo di Pontedera. A vincere il torneo gli “Sbronzi di Riace“.
PONTEDERA. Serata di sport e divertimento all’oratorio San Luigi di Pontedera in occasione delle finali del torneo di pallavolo. A conquistarsi il titolo di campioni 2023 della 21° edizione del torneo è stata la squadra “Sbronzi di Riace” che ha battuto “Schiccherins” per 3-0. Mentre la finale 3°/4° è stata vinta da “San Beppe“ per 2-1 contro i “Dopinders”.
Durante le premiazioni ha preso la parola Don Massimiliano Garibaldi: “Un grande grazie va a tutti coloro che hanno reso possibile questo torneo, e quindi ringrazio tutte le ragazze e i ragazzi dello staff organizzativo, la Misericordia di Pontedera e gli Scout Agesci di Pontedera. Infine grazie a coloro che si sono messi in gioco sul campo e coloro che hanno deciso di venire e trascorrere delle piacevoli serate in compagnia”.
Anche quest’anno il torneo ha registrato una grande partecipazione, con oltre 100 atleti iscritti e la partecipazione di 11 squadre. Le squadre si sono sfidate per un mese intero, regalando al pubblico emozionanti schiacciate e azioni di gioco.
“Oltre a ringraziare tutti gli organizzatori e le associazioni che hanno partecipato alla realizzazione del torneo – ha detto l’assessore Mattia Belli – faccio anche i complimenti agli atleti perché ho visto delle partite spettacolari. Questo torneo è arrivato alla 21esima edizione e ormai è diventato un appuntamento fisso dell’estate pontederese.”
Ha aggiunto Belli: “Facendomi trasportare dal romanticismo devo dire che, partecipando a serate come queste, mi viene in mente la storia dei “Giapponesi di Pontedera”, chissà se un domani grazie a questo torneo potremo rivivere la stessa storia e vedere dei ragazzi cresciuti in parrocchia che arrivano sul tetto del mondo.”
La 21esima edizione del torneo interparrocchiale di pallavolo di Pontedera si è dunque conclusa con un grande successo, lasciando nei partecipanti e negli spettatori un ricordo positivo di sport, amicizia e sana competizione. L’appuntamento per l’edizione successiva è già atteso con trepidazione, per continuare a promuovere lo sport e i valori che esso porta con sé.
S.L.