La superficie del territorio, interessato dalla tracimazione delle acque del fiume, è di circa 22 ettari.
Proseguono senza sosta le ricerche della donna e del bimbo dispersi in seguito all’esondazione del fiume Sterza il giorno 23 settembre scorso. Ieri (mercoledì 25 settembre) 15 squadre, composte da 30 Vigili del Fuoco e circa 40 volontari di molteplici Associazioni, si sono prodigate nella ricerca nelle zone indicate da esperti TAS VVF (topografia applicata al soccorso). Essi hanno calcolato che la superficie del territorio, interessato dalla tracimazione delle acque del fiume, è di circa 22 ettari.
Bimbo e nonna dispersi a Montecatini Val di Cecina: ricerche in corso [FOTO e VIDEO]
“Il ponte sulla Sterza all’altezza della località Campo dei Gotti è stato liberato in superficie e parzialmente ai lati in direzione nord. Tuttavia il tratto di strada della Strada provinciale 18 tratto Gabella – innesto strada comunque per Sassa – Canneto – distributore di carburanti – continua ad essere chiuso per le necessarie verifiche di tipo statico e strutturale su tutti e 3 i ponti”, spiega il Sindaco di Montecatini Val di Cecina Francesco Auriemma.
Occorre, pertanto, usare altri tragitti per raggiungere la Costa ( ad esempio direzione Sassetta – Suvereto – Venturina terme -Aurelia ) oppure l’interno (Canneto – Lustignano – Saline di Volterra – Volterra). Le ricerche continuano incessanti e continuate su tutto il tratto di valle interessato dalla alluvione. Il gruppo di turisti olandesi in vacanza ha lasciato la località, anche con le macchine, nonostante la passerella sia saltata, grazie al lavoro di grandissima precisione effettuato da una ditta di movimento terra che ha sede nella parte terminale della valle. Recuperata nell’alveo della Sterza l’auto del padre del bambino“, conclude il Sindaco di Montecatini Val di Cecina Francesco Auriemma.