La Polizia di Stato di Pisa, nelle ultime settimane, coordinata dalla Procura della Repubblica della città della torre pendente, ha concluso due significative operazioni di polizia giudiziaria.
8 e 9 giugno ci saranno le Amministrative in Valdera, hai già deciso per chi votare?
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Voti totali: 1.230
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Ancora più delicata e sensibile è stata la seconda indagine condotta dalla Sezione specializzata della Squadra Mobile di Pisa. In questa attività investigativa si è purtroppo riscontrato il caso di un uomo che ha abusato sessualmente di un minore di quattordici anni, arrivando a documentare le proprie azioni scellerate con lo smartphone.
Le indagini hanno avuto scaturigine proprio dalle confessioni della vittima ad un genitore che ha chiesto immediatamente aiuto al Pronto Intervento della Questura di Pisa. Le repentine indagini, tutte effettuate nel pieno rispetto della integrità psicofisica della minore, riuscivano in poche ore a delineare un grave quadro indiziario a carico dell’indagato, suffragato in maniera inequivoca dall’acquisizione delle foto dallo smartphone di quest’ultimo, peraltro eliminate proprio allo scopo di inquinare le prove dell’atroce delitto.
L’esito delle indagini effettuate ha determinato pertanto la Procura della Repubblica a richiedere una ordinanza di custodia cautelare in carcere al Giudice per le Indagini Preliminari, che aderiva a quanto prospettato dagli inquirenti. La misura è stata in seguito eseguita dalle donne e gli uomini della Squadra Mobile che hanno condotto l’uomo presso la locale Casa Circondariale. Fonte: Questura di Pisa