Il palcoscenico del Festival di Sanremo 2024 è stato illuminato da una giovane stella, Angelina Mango, figlia d’arte, erede di un patrimonio musicale prezioso.
Il padre, Pino Mango, e la madre, Laura Valente, hanno trasmesso alla loro figlia non solo il talento ma anche la passione per la musica che ha caratterizzato la loro carriera.
Prima di immergerci nella brillante esibizione di Angelina a Sanremo, è doveroso rivolgere i nostri complimenti a questa giovane artista per la sua luminosa carriera che siamo certi verrà. La sua presenza sul palco ha suscitato emozioni e ha rappresentato un omaggio all’eredità musicale della sua famiglia.
Un aneddoto significativo che ci permette di conoscere meglio il lato umano e autentico di Mango padre, è raccontato da Michele Vestri conduttore radiofonico, che ha avuto l’onore di accogliere l’artista in Valdera dopo un concerto a Livorno nel 1988. Mango, originario di Lagonegro, si fermò a Radio Studio 104, un’emittente di Capannoli Val D’Era, dove trascorse una mattinata in diretta radio, condividendo la sua passione per la musica e raccontando aneddoti legati alle sue radici.
“Ciò che colpiva di Mango era la sua straordinaria semplicità. In diverse occasioni, durante incontri a Milano presso la sua casa discografica, spesso accompagnato dal collega Marco Vincent, Mango amava parlare di temi al di fuori della sfera musicale. La sua appartenenza alle radici era un aspetto che lo legava profondamente, e questo amore per la sua origine traspariva nelle sue conversazioni”.
“L’intervista alla radio . racconta Michele Vestri – fu un momento in cui l’anima artistica di Mango si manifestò in tutta la sua magnificenza, era facile parlare con Lui, di tutto. Brani indimenticabili come “Oro,” “Bella d’Estate,” e personalmente il toccante “Inseguendo l’Aquila,” rimangono saldamente ancorati nei cuori dei suoi fan e nel mio”.
“La giornata con Mango si concluse al Ristorante al Belvedere a San Gervasio di Palaia, una tappa prima di salire su un altro palcoscenico a Carrara. Quella giornata segnò la consacrazione di un’amicizia professionale che continua a vivere nei miei pensieri e nel mio cuore”.
“Per questo – conclude Michele – nonostante la sua prematura scomparsa, Mango ha sicuramente guardato da lassù con gioia e orgoglio il percorso artistico intrapreso dalla sua amata figlia Angelina, specialmente in un contesto prestigioso come il Festival di Sanremo. La presenza di Angelina sul palco è stata una continuazione di un’eredità musicale, confermando che il talento e la passione per la musica scorrono nelle vene di questa straordinaria famiglia”. Fonte: Michele Vestri