MONTOPOLI. La dinamica dell’aggressione è stata ricostruita dal racconto del figlio del malcapitato, che ha lanciato un appello su diversi gruppi Facebook della provincia di Pisa.
Scene di inaudita violenza nella frazione di Capanne, nel Comune di Montopoli in Val d’Arno, all’incrocio tra via Tosco Romagnola e via Masoria. Il fatto è accaduto nella serata di ieri, lunedì 3 aprile. Probabilmente è stato un sorpasso non gradito a scatenare la furia di due persone.
Una vera e propria aggressione quella subita dalla vittima, che avrebbe ricevuto un paio di pugni al volto da un uomo (l’altro, rimasto in disparte) mentre si trovava a bordo del furgone che utilizza per lavoro. Non riuscendo ad aprire lo sportello del mezzo, racconta il figlio a VTrend, l’aggressore ha sfondato il finestrino per colpirlo.
Il malcapitato è stato trasportato da un’ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale di Empoli rimediando, come racconta il figlio a VTrend, “qualche taglio ed escoriazioni al volto“.
Gli aggressori, fino a questo momento, sono riusciti a farla franca. Il figlio fa sapere che in mattinata verrà sporta denuncia ai Carabinieri e nel frattempo lancia un appello a chiunque avesse visto o sentito qualcosa: “Per favore contattatemi in privato“.
Di seguito le dichiarazioni del figlio, apparse in diversi gruppi Facebook della provincia di Pisa:
“Questa sera (ieri sera, ndr) mio padre è stato aggredito a Montopoli loc. Le Capanne (nei pressi dell’autolavaggio all’incrocio tra via Tosco Romagnola e via Masoria) da due persone straniere che lo hanno affiancato con l’auto, stretto e fermato, per poi distruggergli il finestrino lato guida e prenderlo a cazzotti in volto. Se qualcuno avesse visto o sentito qualcosa, per favore mi contatti in privato. Mio padre guidava il mezzo da lavoro, un furgone bianco con le scritte della sua attività“.
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