Il grande cuore di Pontedera batte ancora forte: continua la raccolta in favore del popolo ucraino.
Il grande cuore di Pontedera batte ancora forte e, dopo la prima raccolta in favore del popolo ucraino, anche la seconda fase di aiuti organizzati ha avuto una straordinaria risposta da parte dei cittadini.
Sono state infatti centinaia le donazioni, effettuate nel fine settimana, nei due centri allestiti sul territorio, aperti da venerdì scorso, in raccordo tra l’Amministrazione Comunale e il tessuto associativo locale.
I punti operativi dove le persone possono ancora recarsi per continuare ad aiutare sono la Misericordia, in via Valtriani 30 (da lunedì a sabato dalle 8 alle 20) e l’Asd Stella Azzurra di via Peppino Impastato (dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20 e la domenica dalle 10 alle 12.30).
Alla Stella Azzurra, nei giorni e negli orari indicati, si può anche partecipare attivamente alla raccolta, come volontari, andando direttamente sul posto.
Per quanto riguarda le cose richieste, ecco la lista. Per i prodotti alimentari c’è necessità di pasta, riso, legumi, carne e pesce o altro cibo in scatola già pronto, latte, biscotti, pelati, zucchero, thè e caffè solubile, farina, alimenti per l’infanzia e olio, mentre per i prodotti non alimentari la richiesta è di prodotti per la pulizia e l’igiene personale, pannoloni, assorbenti, caricabatterie portatili per cellulari, pile e torce.
I medicinali si raccolgono direttamente presso le farmacie di Pontedera. In questa fase, invece, non servono vestiti, nè nuovi, nè usati.
Intanto, sul fronte dell’accoglienza, l’Amministrazione Comunale ricorda che, per gestire al meglio la fase emergenziale dell’arrivo delle persone in fuga dalla guerra, all’ufficio Urp del Comune bisogna segnalare la presenza di persone già presenti o appena arrivate sul territorio. Il numero di telefono da contattare è lo 0587299207, dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 12. Oltre alle generalità, potranno essere comunicate altre eventuali necessità, come l’inserimento scolastico per i minori, il bisogno di alloggio e altro. Il numero verde 800556060, attivato dalla Regione Toscana, è invece fondamentale per le questioni sanitarie: l’effettuazione del tampone obbligatorio e il rilascio dell’Stp (Straniero temporaneamente presente) che è un documento necessario per la presa in carico sanitaria.
Per essere identificati, avere il permesso di soggiorno per motivi umanitari ed eventualmente entrare nel percorso di accoglienza formale, è necessario rivolgersi all’ufficio immigrazione distaccato della Questura di Pisa, in piazza del Mercato a Pontedera. Lo sportello è aperto il lunedì (dalle 14.30 alle 16), il mercoledì sempre dalle 14.30 alle 16) e il venerdì (8.30 – 12.30). Sempre sul versante accoglienza, l’Amministrazione sta coordinandosi con gli enti gestori che, nel caso di Pontedera, sono il Movimento Shalom, la Cooperativa Arnera e la Cooperativa il Cammino, per l’apertura dei Centri di Accoglienza Straordinaria da mettere a disposizione dei cittadini ucraini in fuga dalla guerra.
Fonte: Comune di Pontedera