Sei nuovi bus interurbani da 12 metri, hanno fino a 76 posti e servono soprattutto per il servizio TPL che utilizzano gli studenti per andare e tornare da scuola a Pontedera e nei comuni della Valdera.
Otto nuovi bus interurbani per il bacino territoriale della provincia di Pisa e più precisamente per il servizio di trasporto pubblico locale per il territorio di Pontedera e dei comuni della Valdera. I nuovi bus sono arrivati in questi giorni nel parco mezzi di Autolinee Toscane alla vigilia della riapertura delle scuole e della ripartenza degli orari del servizio invernale e scolastico che scatteranno da lunedì 16 settembre 2024.
Si tratta di autobus Iveco, modello Crossway Line NF, da 12 metri di lunghezza, con alimentazione a gasolio e motorizzazione Euro 6 step E, ovvero di ultima generazione dai minimi livelli inquinanti. La livrea blu caratterizza questi bus interurbani e li differenzia da quelli di colore bianco che sono utilizzati invece nelle tratte urbane.
I nuovi sei bus hanno una capienza di 76 persone a bordo (che diventano 74 nel caso di occupazione dello spazio per persone a ridotta mobilità), di cui 49 sedute. Prevista la pedana per agevolare la salita a bordo di persone diversamente abili, nonché la dotazione di sicurezza di bordo con videosorveglianza interna ed esterna, sistema di conteggio passeggeri e tecnologia Avm per il controllo da remoto della flotta. Prevista anche la protezione del posto guida dell’autista. L’acquisto di questo lotto di bus è co-finanziato dalla Regione Toscana.
“Il processo di rinnovamento della flotta di AT prosegue e anche l’acquisto di questi nuovi bus – spiega Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscane – mostra che la nostra azienda, nonostante le difficoltà, sta investendo molto per migliorare la qualità del servizio di trasporto pubblico in Toscana. A fronte della rottamazione di mezzi obsoleti ed Euro 2, andiamo ad inserire bus di ultima generazione, dai livelli inquinanti ai minimi disponibili sul mercato, sicuri e confortevoli. Saranno messi in servizio sulle tratte, del territorio pisano e di Pontedera, principalmente utilizzate dagli studenti, che invitiamo ad usare nella consapevolezza dell’importanza del trasporto pubblico per la protezione dell’ambiente che viviamo e del valore che questi mezzi rivestono, anche in termini economici, per l’intera collettività”.